È quanto fa sapere la responsabile commerciale e marketing Margherita Amarelli esprimendo soddisfazione per il successo che Civic 83 – questo il nome dell’iniziativa promossa dalla start up Bud Srl – sta riscuotendo in termini di visibilità e proiezione nella città meneghina.
Abbiamo accolto questa collaborazione – aggiunge – con entusiasmo e con la giusta dose di sfida ed ottimismo che il particolare momento di crisi, richiede.
Civic re-immagina e rifunzionalizza le edicole dei principali quartieri milanesi per portarle ad una dimensione e ad una concezione moderna più ampia e più completa in termini di offerta e di servizi al cittadino.
Stiamo valorizzando la funzione dell’edicola come luogo di comunicazione e di relazione nella città a partire dal quartiere in cui si trova. Siamo certi – sottolinea Federico Ravetta, CEO (Amministratore Delegato) di Bud Srl – che le edicole possano rappresentare, oggi come ieri, un luogo di riferimento del territorio. Con la prima edicola, Civic83, nasce un progetto di lungo termine che si pone l’obiettivo di integrare una ricca offerta editoriale con i servizi per il cittadino e per il turista. Civic vuole, inoltre, avvicinare le aziende al nostro pubblico, offrendo una vetrina nel cuore della città dove le imprese italiane possano valorizzare i loro prodotti e raccontare la loro storia grazie ad una esposizione curata ed al supporto dei nostri schermi digitali. Siamo orgogliosi – conclude – di aver iniziato questo percorso con un’esperienza familiare ed imprenditoriale plurisecolare come Amarelli, che rappresenta fortemente i valori della tradizione/innovazione e della qualità del prodotto Made in Italy.
Sempre aperte, presenti in quasi tutte le piazze italiane, dal piccolo centro alla grande metropoli. Sono, questi, i punti di forza delle edicole che attraverso questo esperimento possono contribuire a far conoscere le eccellenze imprenditoriali Made in Italy.
Tutti si fermano a guardare e fotografare le teche a vista di Civi83, impreziosite dal racconto grafico ed emozionale dell’esperienza ultrasecolare di Corigliano – Rossano e dai prodotti: dalle storiche immagini delle lattine di inzio ‘900, sempre fra le più amate, alle moderne colorate confezioni in cartoncino dei Tutti Gusti, la Liquirizia in tutte le sue declinazioni. Anche a Milano, nell’ambito di questa nuova iniziativa – prosegue Margherita Amarelli – abbiamo portato un po’ della nostra Calabria. L’auspicio è che il progetto possa trovare terreno fertile ed essere replicato in altre città. Oggi più che mai – continua Amarelli – non solo è possibile, ma necessario, immaginare nuovi modi di raccontarsi, spingersi nei luoghi che sono a portata di tutti per raccontare la bellezza dei marchi italiani, il patrimonio industriale di immagini e design del nostro Paese, portare l’esempio delle imprese culturali che si fondano sulla tradizione e l’innovazione (Comunicato stampa).