Calabria. Si va verso il coprifuoco e didattica a distanza

Da ieri sera circola sui social un audio del presidente  della Regione Calabria Nino Spirlì in cui annuncia che sta  per emanare un’ordinanza con misure restrittive. Proprio ieri si è registrato un aumento dei contagi da Covid-19 rispetto agli  ultimi giorni: 187  e 136 l’altro ieri; numeri  record assoluti  rispetto alla prima fase della pandemia. La nuova ordinanza dovrebbe entrare in vigore da lunedì e che prevede misure restrittive per tutti i cittadini per due settimane. L’ordinanza dovrebbe prevedere il fermo notturno dalle 24 fino alle 5 del mattino per tutta la popolazione calabrese. Per le scuole sarebbe prevista la didattica a distanza negli istituti superiori e alle medie; niente cambierà per le elementari e all’infanzia. Limitazioni anche per ospedali e le Rsa: i parenti dei degenti non potranno più avere accesso per le visite, anche se qualcuno si trova negli ambulatori in attesa di ricovero.
Previste anche limitazioni per le visite specialistiche non urgenti, mentre dovrebbero rimanere aperti i poliambulatori e gli ambulatori per le visite urgenti, oncologiche, cardiologiche, diabetologiche e per le persone diversamente abili.

Ancora nessuna conferma ufficiale, il presidente della Regione facente funzioni Spirlì  ha anticipato i contenuti dell’ordinanza in un audio messaggio inviato, secondo quanto si apprende, a sindaci e consiglieri regionali.

 

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