Palloncini colorati che volavano in aria: è questa bellissima immagine che ha dato il via alla prima edizione di #ScopriCariati, domenica 14 agosto, nel centro storico della cittadina jonica. Si tratta dell’inizio, per dirla con lo staff organizzativo di Jureka, «di una fantastica avventura nel mondo dei sapori della nostra terra, degli usi e delle tradizioni più antiche, apprezzata da grandi e piccoli, che aveva come principale obiettivo la riscoperta delle nostre radici, rispolverare quel senso di appartenenza comune che, negli anni, era stato celato da un velo di rassegnazione e apatia. È rinata, finalmente, la Cariati bella e allegra, la Cariati città della tarantella e del divertimento, la Cariati speranzosa di poter illuminare con una luce nuova il proprio domani; è ritornata la voglia di festeggiare le piccole cose, la voglia di sorridere e di gustare un bicchiere di vino passeggiando fra le stradine del nostro borgo antico, ammirando il panorama mozzafiato di cui Cariati è un privilegiato detentore. Tanti coloro che seppur residenti a Cariati hanno voluto conoscere la storia delle vie che percorrono da una vita, dei luoghi che fanno da sfondo ai loro giorni più belli, dei sapori che gustano ogni giorno sulla propria tavola. Ogni vostro sorriso, ogni passo di danza timidamente improvvisato fra le note delle tarantelle in sottofondo, ha rappresentato per noi un motivo in più per far meglio, il segno di un riscontro e di una stima assolutamente inaspettata che ci riempie d’orgoglio! Perciò grazie a tutti, a chi è venuto per renderci omaggio e anche a chi era di passaggio; grazie ai residenti del centro storico, alle nonnine che ci hanno accolto con uno spirito di collaborazione commovente e assolutamente disarmante. Noi ragazzi di #ScopriCariati abbiamo guardato a quei palloncini che volavano in aria, come fa un bambino che immagina dove può essere andato il suo palloncino colorato, scappatogli di mano; con gli stessi occhi speranzosi, con lo stesso desiderio tipico di chi ha ancora molto da dire e da dare. Le cose da migliorare? Sono ancora tante, tantissime; nonostante ciò, siamo consapevoli che non esiste traguardo che non possa essere raggiunto, non esiste vittoria senza spirito di sacrificio. La vostra contagiante allegria, domenica sera, è stata la nostra più bella e inaspettata vittoria. Grazie, grazie e ancora grazie!», concludono i ragazzi dello staff. Che hanno accompagnato, per ogni viuzza del centro storico, residenti e turisti alla riscoperta della storia di ogni angolo del bellissimo centro storico. Lo staff rinnova l’appuntamento al prossimo anno con tante novità, con tante altre prelibatezze da degustare e con la stessa, identica, accoglienza e ospitalità. Tutto ciò sta a significare che valorizzare un luogo significa dargli o ri-dargli un’anima. I cittadini di Cariati, con il supporto dell’amministrazione Greco lo hanno capito. E Cariati ritorna a sognare.