Cariati, gravi inadempienze nella riscossione tributi: il gruppo LAMPARE chiede la revoca del contratto a IGE e la tutela dei cittadini

Il gruppo consiliare LAMPARE del Comune di Cariati denuncia gravi inadempienze da parte della società Italia Gestioni Esattoriali S.r.l. (IGE), incaricata dal 2021 della gestione, riscossione e accertamento delle entrate comunali. L’amministrazione viene sollecitata a rescindere il contratto e a internalizzare il servizio per garantire maggiore trasparenza, efficienza e risparmio per le casse comunali, gravate da oltre un milione di euro di costi.

Le carenze di IGE includono mancate attività come il censimento per la tassa rifiuti, la numerazione civica, la gestione di pubblicità e affissioni, l’accertamento del canone COSAP, l’imposta di soggiorno e il servizio idrico. Il revisore economico-finanziario del Comune ha rilevato irregolarità nella rendicontazione di entrate, tra cui importi iscritti come residui senza adeguata documentazione giustificativa, rischiando squilibri finanziari e danni all’Ente.

Si contesta inoltre la validità delle ingiunzioni e dei pignoramenti emessi da IGE, ritenuti illegittimi in base a una sentenza del Tribunale di Milano, che stabilisce come solo la pubblica amministrazione possa esercitare tali poteri. Viene chiesto il ritiro della delega rilasciata dall’Ufficio Tributi a IGE per l’emissione di questi atti.

Infine, si denuncia la violazione della privacy dei cittadini presso l’ufficio di via San Giovanni, dove sarebbero stati divulgati dati sensibili in modo inappropriato. Si chiede che i prossimi avvisi di pagamento siano inviati senza costi di notifica, con possibilità di rateizzazione gratuita, e che i cittadini possano rivolgersi direttamente all’Ufficio Tributi comunale per ogni informazione.

redazione I&C

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