CARIATI. La Cittadella Fortificata Bizantina di Cariati, tra i marcatori identitari della Calabria Straordinaria, sarà protagonista assoluta di una due giorni regionale dedicata all’identità enogastronomica, in particolare al pesce dei nostri mari ed alla qualità dell’extravergine.
EVO CALABRIA, DALLA REGIONALE ALLA RISTORAZIONE, DALLE MENSE ALL’ESPERIENZA TURISTICA. È, questo, il titolo e tema del dibattito che sarà ospitato alle ore 17,30 di venerdì 1 dicembre a Palazzo Chiriaci, sede del Museo Civico del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni, su Corso XX Settembre.
Alla presenza del Dirigente generale del dipartimento Agricoltura della Regione Calabria Giacomo Giovinazzo, si terrà la prima presentazione territoriale, dopo quella ufficiale di qualche settimana fa nella Cittadella Regionale con l’assessore regionale Gianluca Gallo, della Carta degli Extravergine d’oliva della Calabria, primo esperimento del genere in Italia. – Coordinati da Lenin Montesanto, Program Manager della Cabina di Regia dei MID della Regione Calabria, interverranno anche la direttrice del Museo Civico Assunta Scorpiniti, il Sindaco Cataldo Minò, il Commissario dell’Arsac Fulvia Caligiuri, il presidente dell’Ordine dei dottori agronomi della Calabria Francesco Cufari, il delegato civico all’agricoltura Giuseppe Parise, il presidente del Consorzio Olio Igp Calabria Massimo Magliocchi, il consigliere delegato alle politiche per i turismi e marketing territoriale Antonio Scarnato, la presidente del Consorzio Turismo Olio Evo Mariagrazia Bertaroli e Roberto Bonofiglio di Mi ‘Ndujo tra i partner speciali insieme ad Otto Torri sullo Jonio dell’evento.
Dalle ore 18 di entrambi i giorni sarà allestito sul Corso XX Settembre e per i vicoli dell Cittadella il Villaggio dell’identità e della sovranità alimentare con gli stand enogastronomici identitari in collaborazione con l’IPSEOA di Cariati e la partecipazione straordinaria di MI’NDUJO che perla prima volta approderà sulla costa ionica per sperimentare, su proposta di Otto Torri sullo Jonio ed insieme al FLAG la ricetta di un panino sanizzo ad hoc, con il pescato locale.
La giornata di sabato 2 sarà tutta dedicata all’identità con la settima tappa di CHI RESTA IN QUEL CHE RESTA, l’originale e riuscito format di Otto Torri sullo Jonio col progetto Nostos – Marcatori identitari per i turismi per scoprire, invadendoli, centri storici e reti produttive locali. Si partirà alle ore 11 con il percorso sensoriale nei frantoi che hanno aderito all’iniziativa proposta dall’Amministrazione Comunale (Parise, Palaiti, Franco, Pirillo Roberto, Cosenza e iGreco). E si proseguirà pomeriggio dalle ore 16 (con raduno alle ore 15,30 davanti a Porta Pia, all’ingresso della Cittadella) per la vera e propria invasione di vicoli, piazze, torrioni e affacci delle uniche otto torri sullo jonio calabresi ed italiane.
Comunicato stampa