CORIGLIANO ROSSANO. Il trittico in via Duomo, nel centro storico di Rossano, dopo l’immagine dell’Achiropita, si arricchisce dell’icona di San Nilo da Rossano, fondatore dell’abbazia esarchica di Grottaferrata.
Il trittico, dipinto dall’artista Natalino Scino, vuole essere un modo per fare conoscere le figure identitarie della città. «Dipingere l’immagine di San Nilo è un atto doveroso verso una delle figure più illustri della nostra città, conosciuto in tutto il mondo – afferma Scino – Spero, che questa immagine possa contribuire a divulgarne la conoscenza del santo tra i miei concittadini e tra i visitatori e turisti della nostra città».
San Nilo, nato nel 910 dalla nobile famiglia Malena, è rappresentato con il tradizionale abito nero dei monaci basiliani, in mano reca il modello della città del Rossano con i monumenti del presente e passato come San Marco, la torre dell’orologio di Piazza steri e la cupola della cattedrale; al collo indossa un nuovo particolare iconografico, l’enkolpion, ossia il medaglione raffigurante l’icona dell’Achriropita a cui il santo era devoto e come segno di appartenenza a questa città, sulla mano destra l’anello.
L’opera sarà inaugurata il 26 settembre nell’ambito dei festeggiamenti per il compatrono San Nilo.
Comunicato stampa