Nel cimitero di Corigliano si passa alle vie di fatto: disposta la demolizione della costruzione di una cappella gentilizia abusiva. Secondo quanto emerge il manufatto non rientra nelle aree edificabili del piano regolatore comunale. I privati in questione non risultano nelle graduatorie, tanto meno sono provvisti di concessione. E, sull’area interessata, pare vi fosse un bruciatore di bare che avrebbe svolto questa funzione fino al 2021 ma di cui, ad oggi, non si ha traccia. Una nota di sollecitazione al fine di procedere all’abbattimento della struttura è stata inviata agli uffici preposti dall’assessore alle politiche ambientali e alla manutenzione Damiano Viteritti, che già nell’ottobre scorso aveva dato avvio alle procedure di revoca delle concessioni cimiteriali e alla rimozione degli atti amministrativi ritenuti nulli in relazione alle graduatorie stilate dall’ex comune di Corigliano prima della fusione con l’ex comune di Rossano.