CORIGLIANO ROSSANO. L’ennesimo comunicato senza uno straccio di idea di città, senza una proposta, senza una visione.
Ma anche nel caso dell’ultima disperata invettiva, noi ne approfittiamo per rilanciare nuovamente sulla idea di città e di trasparenza che ha contraddistinto questi cinque anni e contraddistinguerà i prossimi cinque anni.
Gli affidamenti dei lavori di Protezione Civile che l’amministrazione virtuosa di Corigliano-Rossano è riuscita a farsi finanziare col PNRR sono stati effettuati con una procedura che prevede manifestazione di interesse, sorteggio e rotazione che per altro ha premiato alcune delle imprese che nel corso degli ultimi anni avevano ricevuto meno incarichi o non ne avevano ricevuti per niente.
Ancora una volta le invettive stordite di chi non ha detto nulla su ciò che vuole fare della città (perché non lo sa) ci offre la possibilità di rimarcare ancora una volta la trasparenza dell’amministrazione.
Isolare quattro o cinque determine, senza nemmeno specificare di cosa si tratta e con quali criteri (diretti, negoziati, aperti ecc) per provare a fare pensare alla gente che ci sia qualcosa dietro, ci offre la rappresentazione viva della pochezza di questa compagine elettorale informe.
Ciò che non dicono é che il Comune di Corigliano-Rossano in questi anni ha affidato migliaia e migliaia di incarichi per milioni di euro, attuando sempre il principio di rotazione, dalle forniture ai lavori fino ai noleggi, ed è grazie a questo meccanismo che a differenza del passato hanno lavorato centinaia di imprese: un numero triplo rispetto al passato.
Questo modello non garantisce solo trasparenza, ma garantisce anche una buona distribuzione di economia al territorio ed incoraggia le imprese che prima si vedevano (guarda caso) sempre escluse.
Una rivoluzione anche in questo che darà frutti certi per la città.
Insomma i tempi delle mmasciate, nome che ha fatto molto male perché ha colpito le fondamenta della coalizione di Germaneto, sono finiti, così come sono finiti i tempi degli incarichi di appalto e subappalto solo ai propri fratelli, alle volte senza nemmeno le determine di affidamento come per qualche rotonda.
I tempi dei commissariamenti dopo meno di due anni, con milioni di debiti e la città lasciata allo sbaraglio su tutto, sono finiti.
In questi cinque anni la città di Corigliano-Rossano è diventata una città modello per trasparenza amministrativa, per finanziamenti, per crescita, una città premiata per rigenerazione e legalità e continuerà ad esserlo per i prossimi cinque anni, perché il tempo di quella massa politica informe di centrodestrasinistra, tutto coalizzato dall’altra parte, nella nostra città é finito.
Coalizione per Flavio Stasi Sindaco
Comunicato stampa
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