E’ una Calabria agricola e agroalimentare che vince e si afferma! In occasione della finale nazionale del premio Oscar Green 2023 – Coldiretti Giovani Impresa, “Salone della creatività Made in Italy della Generazione in campo” che si è svolto a Roma alla presenza del Ministri del Masaf Francesco Lollobrigida e per lo sport e i giovani Andrea Abodi, la calabrese Anna Madeo di San Demetrio Corone (CS) ha vinto il primo premio nella categoria “Campagna Amica” per la realizzazione sostenibile “APEPAK”.
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![](https://informazionecomunicazione.it/wp-content/uploads/2023/02/Anna-Madeo-con-il-papa-Ernesto-e1676646365817.jpg)
Un packaging naturale che avvolge gli insaccati del nobile maiale nero di Calabria Dop, garantendo stabilità del prodotto, proteggendolo dalle muffe, conservandone a lungo i sapori e riuscendo persino a essere riutilizzato. Un percorso fondato sul rispetto per l’ambiente e sull’ecosostenibilità. Come una volta i salumi vengono avvolti in una confezione plastic free: un fazzoletto di lino, imbevuto di cera d’api 100% naturale. Il panno è lavabile, riutilizzabile, sostenibile ed ecologico. Apepack sostituisce la plastica e il sottovuoto garantendo un’ottima conservazione anche fuori dal frigo e a lungo. Non si fa mai abbastanza per il benessere del pianeta, – spiega in modo entusiastico Anna Madeo – ma spesso le grandi rivoluzioni partono da gesti semplici. Grande soddisfazione viene espressa dal delegato Regionale di “Giovani Impresa Calabria” Enrico Parisi che afferma : “non ci sentiamo eroi ma determinati e in prima linea si; ci sono idee, ispirazioni e suggestioni che si traduciamo in progetti innovativi e che possono trovare sviluppo nella nostra regione e su questa strada continueremo con determinazione perché, sono sempre di più convinto che noi giovani siamo portatori di idee rivoluzionarie. “Proseguiremo – commenta Franco Aceto Presidente di Coldiretti Calabria – a far diventare centrale l’’inventiva, l’innovazione e la creatività dei giovani agricoltori calabresi affinchè loro stessi, si facciano bandiera e portavoce di valori e produzioni tali da riscoprire e consolidare l’attività imprenditoriale in chiave contemporanea che è fatta da un solido tessuto di giovani professionisti che vogliono bene alla Calabria. Coldiretti accompagnerà e incoraggerà sempre la competitività e l’eccellenza”. Occorre continuare a sostenere il ritorno alla terra dei giovani e la capacità dell’agricoltura di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale superando gli ostacoli burocratici; è altresì necessario – commenta Coldiretti – superare le tensioni internazionali, ristabilire la pace e investire su un settore strategico grazie anche a una nuova generazione di giovani attenti all’innovazione e alla sostenibilità. In Calabria si assiste ad un continuo cambio generazionale che sta stimolando in modo evidente sia l’informatizzazione delle aziende (oltre 6mila), la capacità di innovazione (oltre 5mila) e il possesso di un diploma di scuola superiore o laurea (oltre 30mila). “La Calabria – chiosa Aceto – ha sempre di più la necessità di aver bisogno di giovani capaci di una visione nuova di futuro nell’attualizzazione delle tradizioni e della storia poiché danno lustro ad esperienze innovative e stimolanti nell’agricoltura, agroalimentare, nei servizi e attività multifunzionali connesse”.
comunicato stampa