“È tempo di smetterla di abbassare la testa e ringraziarli per qualche bonus quando possiamo stare a testa alta a rivendicare diritti. Scendete in piazza con noi. Queste sono piazze di riscatto e certi treni passano soltanto una volta”. E’ uno dei passaggi dell’intervento che sabato sera il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, ha tenuto in una gremitissima piazzetta Portofino nel borgo marinaro di Schiavonea di Corigliano. Ed è proprio da Corigliano che Di Battista ha iniziato il suo tuor “Io dico no- Costituzione coast to coast” in Calabria, infatti questa sera sarà a Le Castella, attraverso il quale, già dai primi di agosto sta attraversando l’Italia in lungo e in largo per spiegare ai cittadini il no del movimento nei confronti del referendum che dovrebbe tenersi nell’autunno prossimo. Vari gli argomenti toccati nel corso del suo incontro con la gente di Calabria, a proposito del terremoto: “Non ho nulla da dire sul terremoto. In tanti commentano. Io non l’ho fatto. Io neppure lontanamente riesco a immaginare cosa si possa provare a perder tutto in pochi secondi. Io posso solo far mie le parole che oggi ha detto Luigi Di Maio. Vigileremo. Vigileremo affinché tutti i denari che i cittadini stanno donando in queste ore per la ricostruzione vengano spesi nel modo giusto. Faremo pressioni affinché il Governo faccia le cose per bene. Controlleremo perché speculazioni fatte in passato non avvengano più. Tutto qui”. E poi Di Battista ha parlato di immunità parlamentare, sanità privata, infrastrutture e privatizzazioni. ”Quando ho saputo che i parlamentari avrebbero avuto oltre 45 giorni di ferie, io ho deciso di girare l’Italia in moto, percorrendo 2990 km e dimostrare il No al Referendum. A voi cittadini chiedo solo di informarvi sugli effetti del Si. Diciamo no alla privatizzazione di scuole e ospedali”. Uno dei tanti dirigenti locali del movimento ha detto: “Il M5S sta ridando ai cittadini voglia di credere nella politica con la p maiuscola, attraverso un contatto sincero e diretto con i cittadini nelle piazze, degna della democrazia ateniese periclea”.Era presente anche l’europarlamentare Laura Ferrara.
(fonte: La Provincia di Cosenza)