Durante la trattazione del punto all’ordine del giorno concernente l’inchiesta giudiziaria che ha scosso nelle scorse settimane l’Ente, la Consigliera Comunale Adele Olivo ha fatto emergere degli altri fatti gravissimi che, senza voler entrare nel merito, basterebbero da soli ad avviare un altro procedimento penale.
Ieri sera, anche da remoto, si percepiva la riluttanza alla trattazione del punto da parte di una maggioranza debole, che si è fatta trovare priva di argomentazioni e in forte imbarazzo difronte ai puntuali attacchi – di carattere politico – di un’opposizione, al contrario, molto serrata.
La cosa più grave (ma anche triste) è stata, però, apprendere che la giusta e opportuna denuncia di un consigliere (donna per giunta!) abbia scatenato alcune aberranti reazioni, da parte di chi, sentendosi sotto attacco, non ha saputo, evidentemente, gestire la frustrazione dovuta al momento e che il tutto sia avvenuto tra l’indifferenza totale della maggioranza.
Verrebbe da chiedersi, a questo punto, a cosa servano i comunicati, le manifestazioni e le iniziative contro la violenza di genere se, poi, questa si consuma davanti ai nostri occhi, nella massima Assise della Città, e non battiamo ciglio… forse perché, in fondo, si trattava solo di un consigliere, donna sì, ma di opposizione!
Davanti a una classe dirigente che, di volta in volta, si mostra agli occhi di chi la guarda poco autorevole e con scarse attitudini amministrative e istituzionali – e ne è una conferma il fatto che ieri sera l’assemblea Consiliare si sia riunita e abbia iniziato i lavori senza i Gonfaloni, vessilli della città, malgrado chi ha il compito di dirigere i lavori stessi avesse notato “che c’era qualcosa di strano” – ecco… noi ci vergogniamo!!
Sperando che il Sindaco prenda presto i dovuti provvedimenti per quanto accaduto, Civico e Popolare fa giungere al Consigliere Adele Olivo tutta la solidarietà e tutto l’orgoglio che ci ha dato vedere con quanta rettitudine abbia assolto al suo impegno politico!
Alessandra Capalbo, Coordinatrice di Civico e Popolare
(Comunicato Stampa)