Il romanzo storico è ispirato all’esperienza inedita e vera del rabbino capo di Acqui, Asti e Alessandria, Adolfo Yehoshua Ben Yehudà Ancona e della sua famiglia che dal settembre del 1943, furono nascosti, protetti e salvati dalla deportazione dagli abitanti del territorio Acquese, in Piemonte, a Cartosio, Ponzone e Terzo e in altri luoghi dell’Italia intera.
Insieme all’Autrice che chiamerà come testimoni i discendenti di coloro che materialmente salvarono il Rabbino ed altri ebrei, recentemente nominati Giusti tra le Nazioni, coordinati da Lenin Montesanto, all’evento online interverranno l’assessore comunale alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis, il presidente di Confindustria Cosenza e Amministratore delegato dell’azienda Fortunato Amarelli, il vicesindaco di Sueglio (Lc) Monica Bazzi e la presidente del Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli Pina Mengano Amarelli. Interverranno in collegamento dalla Francia i testimoni, figli dei Giusti, Vitalina e Giorgio Badarello.
Il Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli sarà simbolicamente tappa del progetto itinerante Il ricordo e la vita, promosso dai due Autori sul territorio nazionale, per raccontare la storia della famiglia Ancona il cui destino si è legato a quanti hanno scelto di aiutare, proteggere e difendere coraggiosamente dalla morte queste vite.
comunicato stampa