Corigliano-Rossano – Chi scrive per i bambini vuol dire qualcosa agli adulti e l’impegno che un’Amministrazione Comunale pone nel promuovere, dal basso e partendo dai più piccoli, la cultura della lettura e la fruizione delle biblioteche come luogo di aggregazione e di interscambio, può avere un valore pedagogico importante per tutta la comunità. Innescare la curiosità, è il motore che muove tutto.
È, in sintesi, quanto hanno condiviso l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis e la scrittrice tra le più note e apprezzate autrici di letteratura per l’infanzia Anna Lavatelli, in questi giorni a Corigliano-Rossano per eventi promossi dalle scuole.
L’Autrice, vincitrice nel 2015 del Premio Andersen come migliore scrittrice dell’anno, si è complimentata per il lavoro di promozione culturale che l’Esecutivo Stasi sta portando avanti anche attraverso la programmazione dedicata ai 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari, figura alla quale la stessa è molto legata perché rappresenta l’incontro letterario che l’ha portata a seguire la strada di scrittrice e autrice di contenuti per bambini.
Accompagnata in visita nei due centri storici e al Museo Diocesano e del Codex, la Lavatelli si è detta positivamente impressionata dal patrimonio artistico, monumentale e culturale della Città che ha definito scenografica e che potrebbe fare da sfondo ad un progetto condiviso da destinare ai piccoli cittadini, finalizzato a far accrescere maggiore consapevolezza e a far conoscere i luoghi e gli spazi del comune unico (Comunicato stampa).