Una gara d’appalto nata male e che rischia di finire peggio, con la proroga dell’appalto per il servizio. Tutto legittimo! La legge lo prevede, ma politicamente non c’è scelta più inadeguata che mostra poca autorevolezza nella capacità di amministrare una città di 80.000 abitanti.
Sul tavolo dell’agognato incontro del 15 luglio 2020, tra il comune di Corigliano Rossano, presenti l’assessore alle finanze, dr Palermo, e il dirigente Area Finanziaria, dr Fragale, i rappresentanti nazionali della ditta Municipia SpA e il segretario generale Filcams CGIL Pollino Sibaritide Tirreno, Andrea Ferrone, c’erano presupposti positivi circa la oramai nota “gestione” del personale, part time e monoreddito.
L’assoluta mancanza di lungimiranza, unita alla prepotente ingordigia della Municipia, hanno acuito il malcontento; infatti, nel mentre l’azienda, con gran faccia tosta, si proponeva per farsi assegnare nuovi impegni dal Comune, ai lavoratori – la stessa – acconsentiva un po’ di lavoro straordinario in settembre.
Riteniamo spregevole e vergognoso l’atteggiamento della Municipia: negli impegni pattuiti e sottoscritti tempo fa, anche all’ITL di Cosenza, si riconosceva l’incremento orario al personale.
La scrivente OS si è vista costretta ad avviare una causa presso il Tribunale di Castrovillari per la tutela degli interessi dei lavoratori. Nei prossimi mesi, inoltre, al Giudice competente porteremo anche l’incartamento riguardante il sostanzioso appalto aggiuntivo, di cui sopra.
In attesa di un contratto unico per la riscossione dei tributi per Corigliano Rossano, auspichiamo che ad un appalto come questo, arrivato oramai alla sua naturale scadenza, non sia concessa alcuna proroga. Parere nostro è che proprio l’Ente dovrebbe diffidare Municipia, non solo per gli “abusi” sul personale, quanto per i ritardi ed i problemi che ha creato al territorio in materia tributaria.
E’ necessaria una presa di posizione netta: il bando di gara aggiuntivo del comune di Corigliano Rossano, oggi in mano a Municipia, non può essere un ulteriore strumento di pressione sui lavoratori. C’è da tutelare l’interesse primario, quello della Città!
Saranno giorni di lotta e protesta, la Filcams CGIL comprensoriale è pronta a dare battaglia in tutte le sedi, contro un’azienda miope ed arrogante.
Basta rinvii e ritardi! L’Amministrazione ponga in essere quanto concordato e costringa l’Azienda Municipia a mantenere gli impegni.
Andrea Ferrone, segretario generale FILCAMS CGIL Pollino Sibaritide Tirreno