In cantiere anche la necessità di adottare sin dall’immediato futuro un piano regolatore cimiteriale che programmi su una proiezione di almeno 20 anni e che dovrà tenere conto anche dell’andamento medio della mortalità. Secondo quanto riferiva al nostro network l’assessore all’urbanistica Tatiana Novello il futuro camposanto dovrà tenere in considerazione di una gestione pubblica o, in alternativa, una soluzione mista pubblico/privata. L’attuale amministrazione, in sostanza, non sembrerebbe accarezzare l’idea di esternalizzare a beneficio di società private.