Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Corigliano Rossano. Omicidio Costa: gli inquirenti non tralasciano la pista della droga |VIDEO

Corigliano Rossano. A distanza di tre mesi dal pestaggio che ha ridotto Cosimo Costa, un commerciante di 49 anni proprietario di un negozio di frutta e verdura “Il Peperoncino”, ubicato alla via Niccolò Machiavelli a Corigliano Scalo, in fin di vita ed ora deceduto, è caccia all’aggressore.

 

Gli inquirenti, impegnati nelle indagini sulla brutale aggressione, dal giorno in cui si sono verificati i fatti, indagano senza sosta  non abbandonando nessuna pista, fra cui quella che potrebbe portare ad un regolamento di conti dovuto a questioni di droga.

Durante il periodo della degenza in ospedale e del ricovero riabilitativo, il Costa non ha mai voluto denunciare il nome del suo aggressore, neanche davanti al GIP.

Il pestaggio era avvenuto nella notte tra l’otto e il nove del mese di Giugno, data in cui il commerciante era arrivato, con un quadro clinico fortemente compromesso, presso il pronto soccorso “Guido Compagna” dell’area urbana di Corigliano.

Successivamente trasferito , presso l’ospedale Annunziata di Cosenza e poi in un centro riabilitativo, il Costa, dopo qualche settimana è deceduto .

Eugenio Forciniti.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: