Corigliano – Lo scenario a cui ci si imbatte lungo il litorale costiero alle prime luci dell’alba è davvero raccapricciante. Adolescenti dell’età di 14/16 anni riversati a terra, alcuni privi di conoscenza, altri buttati su una panchina vacillanti. Passa la pattuglia dei carabinieri avvisa il 118 e il personale sanitario provvede a prelevare qualche ragazzo, i peggio messi, per le cure del caso in pronto soccorso. Una situazione estrema verso cui chi può intervenire decisamente è in primo luogo la famiglia, i genitori, successivamente lo Stato e i privati relativamente alla somministrazione di bevande alcoliche. E non è detto non vi sia, dietro cotanta incoscienza, anche l’assunzione di sostanze stupefacenti. E’ il mondo incontrollato oscuro della notte. Il troppo permissivismo produce effetti deteriori verso occorre porvi rimedio sin dall’immediatezza. I ragazzi coinvolti saranno tornati a casa, possibile mai che i genitori non si accorgano di nulla? E nessun provvedimento viene assunto? Non lamentiamoci poi quando si consumano i drammi e le tragedie,