E’ in atto il solito scarica barile da parte degli enti preposti riguardo alle responsabilità.
Il dirigente scolastico dei licei classico e scientifico ha indetto una conferenza stampa che si terrà domani mattina alle ore 11, presso la biblioteca Mezzotero del liceo scientifico.
«L’interruzione impedisce di fatto agli alunni di poter fruire di un proprio diritto inalienabile, sancito dalla Costituzione e dall’intera legislazione vigente in materia; l’attuale stato di cosa causa gravi disagi agli alunni interessati e alle rispettive famiglie; le proteste che, al riguardo, pervengono all’istituzione scolastica sono ormai pressanti e giustificate e hanno bisogno di una risposta adeguata e immediata; a seguito di numerose segnalazioni ai vari enti preposti alla soluzione del problema, in questo lasso di tempo comunque cospicuo, ma, se vogliamo, addirittura abissale per i bisogni dei soggetti interessati, assolutamente nulla si è mosso».
La questione è stata sollevata dai genitori dei ragazzi e assunta dal dirigente Maradei che, opportunamente, ha inteso indire una conferenza stampa al fine di chiarire le posizioni dell’istituto.
Appare al contrario paradossale il comportamento di altre dirigenze che sul punto tacciono.
Eppure, secondo quanto emerge, la problematica conserva in sé non solo un fatto di coscienza e di violazione di norme e leggi ma anche altro.
Talvolta in alcune circostanze i disabili rappresentano un momento di soluzioni per il mantenimento in vita di classi che, per numero ridotto, andrebbero soppresse e quindi accorpate. Tutto questo non avviene proprio per la presenza dei portatori di handicap che ne impediscono per l’appunto la chiusura. Domani dunque le tesi del dirigente scolastico Maradei che spiegherà le ragioni dell’istituto.
(fonte Garantista)
(fonte Garantista)