Corigliano, Una presunta relazione sull’orlo della tragedia

carabinieri copiaUn Giallo in via S.Chiara. Una presunta relazione sull’orlo della tragedia. Fitto il riserbo. Tutto è accaduto ieri, nella tarda mattinata. Il riserbo degli inquirenti è più che plausibile tenuto conto dei risvolti che la vicenda potrebbe far registrare nel corso delle indagini. Non disponendo, almeno fino a questo momento, della versione degli inquirenti, proviamo a raccontare quello che siamo riusciti a sapere sul luogo teatro della vicenda. Erano le 11 di ieri mattina allorquando da un appartamento posto al terzo piano di un immobile ubicato in via Santa Chiara allo Scalo, una giovane donna esce chiedendo aiuto. Dall’appartamento fuoriesce del fumo, mentre la ragazza è seminuda. Qualcuno del palazzo sente le grida e va incontro alla ragazza, vedendola in evidente stato di choc e mezza nuda la rincuorano e gli mettono addosso una coperta, la ragazza, qualcuno dice che aveva i pantaloni abbassati. Subito scattano i soccorsi sul posto giungono i vigili urbani, che dal luogo teatro del fatto distano poco, poi arrivano i carabinieri e infine i vigili del fuoco. Nel frattempo la ragazza viene trasportata in ospedale, dove i medici gli riscontrano una lacerazione al basso ventre. Che cosa è accaduto ? Ed è a questa domanda che i militari dell’arma coordinati dal capitano Francesco Barone stanno cercando di dare una risposta abbastanza plausibile. Secondo le indiscrezioni da noi raccolte la ragazza, N.T.I, coriglianese di 28 anni, avrebbe raccontato di trovarsi ieri mattina nell’appartamento di via Santa Chiara e di essere intenta a fare le pulizia, allorquando nell’appartamento, non si capisce come, è entrato un uomo, identificato in I.G, coriglianese sulla cinquantina, che con la forza l’avrebbe costretta ad avere un rapporto sessuale con lui.
Dopo ciò sempre l’uomo ha preso una bottiglia contenente del cherosene e lo avrebbe cosparso in diversi punti dell’appartamento, dandovi fuoco e poi scappando via. La ragazza ripresasi dall’evidente stato di choc per la violenza subita avrebbe poi chiesto aiuto. Ma questa versione, secondo alcune indiscrezioni, striderebbe in maniera lampante con le dichiarazioni rese, invece, dall’uomo. Infatti secondo questo racconto I.G. sarebbe stato prelevato dal posto di lavoro dalla ragazza e i due in maniera consenziente sarebbero andati nell’appartamento, tenuto conto che i due avrebbero una relazione già da tempo, nonostante I.G. sia sposato. La storia a ben vedere è davvero intricata, ora i carabinieri, attraverso le dichiarazioni di N.T.I. e I.G. stanno cercando di ricostruire gli eventi. Al momento non è stato emesso alcun provvedimento, vedremo nelle prossime ore se si ci saranno sviluppi.
FONTE LA PROVINCIA DI COSENZA

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