Come si ricorderà, nei giorni scorsi, avevamo incontrato il Generale Cotticelli nonché la Dott.ssa Bernardi per tentare di risolvere il problema della preannunciata chiusura del reparto. Ciò per scongiurare il grave disagio per l’utenza crotonese, in particolare per l’utenza oncologica, che sarebbero state costrette a spostarsi fuori città per sottoporsi ad esami fondamentali ed indispensabili per le loro cure. In tale occasione era stato, tuttavia, sottolineato che, pur non essendo possibile evitare la chiusura del reparto di cui da diversi anni il fisico sanitario denuncia l’estrema pericolosità, la direzione dell’ASP si sarebbe impegnata per stanziare i fondi per i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del reparto di cui si prevedeva la ripresa della funzionalità entro la fine dell’anno. Se da un lato, quindi, non è stato possibile scongiurare la chiusura del reparto cui si è provveduto con una certa celerità, dall’altro è estremamente positivo constatare l’adozione, quasi in contemporanea, di provvedimenti che fanno ben auspicare per una analoga tempestività nella esecuzione di lavori di ristrutturazione di modo che l’entità del sacrificio chiesta ai crotonesi sia ridimensionata temporalmente.
Ringraziamo, pertanto, la Dott.ssa Bernardi che rendendosi immediatamente operativa, ha dimostrato tutta la sua sensibilità per la tematica sottopostale ed in particolare nei confronti dei cittadini crotonesi i quali potranno ben presto fare affidamento su un reparto nuovo ed efficiente e peraltro dotato, anche, di una ulteriore macchina per l’esecuzione dell’esame strumentale.
Oltre a rallegrarci per il risultato raggiunto , frutto di un dialogo costante e significativo nell’interesse della sanità pubblica, dialogo avvenuto tra tutti i protagonisti della vicenda, non escluso lo staff di medicina nucleare che ci auguriamo possa svolgere ben presto e di nuovo con la consueta efficienza e competenza il proprio lavoro, ci teniamo a sottolineare che non riteniamo conclusa la nostra attività che proseguirà sia per seguire con attenzione il progredire dei lavori previsti oggi ufficialmente sia per affrontare e risolvere tutti gli altri temi della sanità crotonese.
Tra questi, ricordiamo, il servizio di guardia medica, il Sert, il servizio veterinario e soprattutto i problemi della gestione del personale e dell’assegnazione degli incarichi di posizione organizzativa e di coordinamento nel comparto sanità (Comunicato stampa).