“Dopo aver atteso diversi giorni penso sia il momento di chiarire alcuni aspetti riguardo la vicenda migranti/palasport”. Lo si legge in una nota stampa diffusa da Pino De Patto, direttore sportivo della Corigliano Volley. “Nel corso del primo sbarco ho collaborato attivamente, con istituzioni ed associazioni, pensando solo ed esclusivamente al bene di questi sfortunati esseri umani. Sono preoccupato per il futuro e voglio chiarire diversi aspetti poco limpidi. La gestione innanzitutto. La Società nella persona del suo rappresentante legale ha ufficialmente chiesto (ormai da due lunghi anni) di indire un bando per l’ assegnazione della gestione del palazzetto. Un bando nei termini legali con delle regole chiare, che comprenda un tariffario e fasce orarie di utilizzo decise con regole chiare. Questa sarebbe l’unica soluzione per risolvere i problemi e superare ostacoli e barriere poste da persone, che per interessi personali, bloccano lo sviluppo della nostra città e non solo nell’ambito sportivo. Si badi, non si parla di un bando ad hoc per la Corigliano volley, solo una gara con le condizioni uguali per tutti.§
E’ bene precisare anche che in sette anni, mettendo da parte gli straordinari risultati di prima squadra e settore giovanile, il Presidente Cilento ha gestito la struttura in maniera eccellente e molto dispendiosa, tenendo presente il fatto che nessun ente e nessuna società sportiva ha mai versato somme per l’ utilizzo della struttura. La verità è che dal primo giorno dell’insediamento del Consiglio Comunale sono iniziati i nostri problemi ed i motivi sono più che noti a tutti. Dopo moltissimi anni e sacrifici la CORIGLIANO Volley non parteciperà ad un campionato nazionale. I nostri nemici hanno poco da festeggiare, visto che la nostra momentanea assenza è una sconfitta per tutti, soprattutto per la nostra città.
In ogni caso, detrattori si mettano l’anima in pace, il nostro modo di fare sport e pulito trasparente trasmette valori veri e forti. La gente saprà capire facilmente ed in tempi brevi chi ha ragione, chi ha operato sempre nelle regole, seguendo ideali nobili.
Mi rivolgo al Sindaco ed al consiglio Comunale affinché con un semplice atto amministrativo possa dimostrare a tutta la comunità di operare nella massima trasparenza e nel solo interesse della comunità . Ripartiremo più forti e organizzati di prima. Chi ha voluto questo stato di cose sono certo che se ne assumerà le responsabilità, noi riprederemo presto e con orgoglio a portare lustro al nome della nostra amata Corigliano Calabro”.