Discarica Via Cerasaro, dopo 3 anni bonifica in corso: operatori ecoross a dura prova per livello insalubrità

CORIGLIANO-ROSSANO (CS), giovedì 1° settembre 2022 – È finalmente iniziata stamani (giovedì 1
settembre), a cura dalla Ecoross Srl, la bonifica della casa-discarica di Via Cerasaro, nel cuore del
centro storico di Rossano. In questa pericolosissima bomba sanitaria che ha tenuto ostaggio un
intero quartiere dal 2019, nonostante denunce sporte in tutte le sedi e documentati solleciti al
comune di Corigliano-Rossano giunti da tutti i soggetti preposti, è stata lasciata per tre anni una
persona con due cani, questi ultimi finalmente liberati nei giorni scorsi dal movimento nazionale Stop
Animal Crimes.

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Nel video di ieri (mercoledì 31 agosto) delComitato per la tutela della dignità e della salute delle persone e degli animali di Via Cerasaro nellaquale vengono smentite una ad una le ricostruzioni false di cui, nonostante l’evidenza, si è resoostinatamente protagonista in questi ultimi giorni il Sindaco Flavio Stasi, incalzato dall’esplosione
mediatica e dall’indignazione sociale diffusa sull’inspiegabile, ingiustificabile e innegabile inerzia
dell’istituzione pubblica rispetto a quella che Asp e Polizia Locale definiscono negli atti, sin dal 2019,
un gravissimo rischio per la salute e l’incolumità pubblica, sul quale bisognava intervenire subito.
COMUNE SI SVEGLIA ORA E SCARICA COSTI SULLA PERSONA
COMITATO RESIDENTI PAGHERÀ FATTURA INTERVENTO
Nella stessa comunicazione il Comitato dei residenti dichiara che si farà carico, insieme alle
associazioni che si stanno facendo e si faranno avanti per quest’azione di solidarietà, delle spese per
la bonifica della casa-discarica, rispetto alle quali con un atteggiamento più mostruoso delle stesse
immagini disumane e vergognose di quella casa diffuse nei giorni scorsi, l’Amministrazione
Comunale, cieca per 3 anni su quella discarica in pieno centro, si è all’improvviso svegliata ma
ufficialmente tirata indietro. Infatti, come è noto, è stato chiesto alla società incaricata di addebitare
i costi dell’intervento allo stesso inquilino di quell’immobile dietro la cui fragilità e precarietà il Sindaco
si è pateticamente nascosto nelle ultime settimane, disinformando, strumentalizzando, alimentando
odi interpersonali ed omettendo di riconoscere fino all’ultimo l’oggettiva emergenza igienico-sanitaria
in quella via su cui però, chissà perché, si sta adesso intervenendo con difficoltà dalle prime di oggi.
BONIFICA COMPLESSA, RICHIEDERÀ PIÙ TEMPO DEL PREVISTO
SERVONO SUBITO CURE E ALLOGGI ADEGUATI PER PERSONA
Forse si avvia a conclusione una pagina di inciviltà e di incapacità della pubblica amministrazione,
restituendo dignità, umanità, salute, sicurezza, giustizia e libertà ad un intero quartiere rimasto per
tre anni agli arresti domiciliari e soprattutto ad una persona che ha ed avrà da oggi stesso bisogno
di cure, assistenza e alloggi adeguati specialmente al termine di una bonifica che è subito apparsa
più complessa e lunga del previsto, che di fatto svuoterà di ogni cosa-rifiuto quel sito e che, per il
livello di insalubrità incrostatosi in questi anni, sta mettendo a dura prova anche gli stessi operatori
della Ecoross, ai quali va il nostro ringraziamento per la professionalità e determinazione che stanno
dimostrando.

comunicato stampa

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