Elezioni Regionali in Calabria: i riscontri di chi ha vinto e di chi apre a collaborazione

Le recenti elezioni regionali in Calabria hanno riconfermato il Presidente Roberto Occhiuto con ampio consenso, delineando un panorama politico dove i partiti della maggioranza celebrano i risultati, le associazioni di categoria si propongono come partner di sviluppo, e le forze di opposizione rilanciano la battaglia per la giustizia sociale.

Il Trionfo di Forza Italia a Corigliano-Rossano

Un successo particolarmente significativo per il centrodestra si registra a Corigliano-Rossano, dove Forza Italia (FI) si afferma come primo partito in città con un eccezionale 25% dei consensi. Il circolo locale ha celebrato il trionfo, congratulandosi con Gianluca Gallo e Pasqualina Straface per la “vittoria storica” che “segna una svolta storica” e “consacra il lavoro, la visione e la credibilità di una squadra determinata e radicata nel territorio.”

Il commissario cittadino di FI, Giuseppe Turano, ha espresso orgoglio per il risultato: “Il 25% è un segnale fortissimo: i cittadini hanno premiato la serietà, la competenza e sopratutto la coerenza di Forza Italia.” Turano ha inoltre ringraziato gli elettori, sottolineando che il successo è il frutto di un grande lavoro di squadra.

Gianluca Gallo è risultato il primo degli eletti in assoluto con 31.165 voti complessivi (di cui 2.800 a Corigliano-Rossano), stabilendo un nuovo record storico, mentre Pasqualina Straface ha ottenuto 13.363 preferenze (di cui 5.300 in città), raddoppiando il risultato precedente. Dal coordinamento cittadino di Forza Italia Corigliano-Rossano affermano: “Il successo di Gianluca Gallo e Pasqualina Straface è il successo di una squadra, di una comunità politica che lavora ogni giorno con passione, competenza e vicinanza reale ai cittadini.” L’affermazione netta di FI in città, conclude il comunicato, “rappresenta un punto di partenza decisivo per rafforzare la presenza del partito e per ridare un governo stabile e credibile anche a Corigliano-Rossano.”

La Lega Rivendica Radicamento e Coerenza

Anche la Lega festeggia il proprio risultato. Da Roma, il deputato calabrese Domenico Furgiuele ha definito l’esito delle urne un “risultato bellissimo”. Furgiuele ha elogiato i calabresi per aver votato “premiando il buongoverno della Lega e non piegandosi alle logiche assistenzialiste di Tridico e del centrosinistra”.

Il deputato ha espresso particolare soddisfazione per il risultato ottenuto a Lamezia Terme, che “è la prova che il radicamento, la coerenza e la presenza costante pagano.” Un ringraziamento è stato rivolto al Ministro Matteo Salvini per l’impegno profuso per la regione, in particolare per il lavoro sul Ponte sullo Stretto, e al Sottosegretario Claudio Durigon. Furgiuele ha concluso ribadendo che “La Calabria ha bisogno della Lega e la Lega continuerà a servire la Calabria… con passione, con serietà e con coraggio, al fianco dei cittadini.”

ANCE Calabria Pronta alla Collaborazione con Occhiuto

A fronte della riconferma del Presidente Occhiuto, il mondo produttivo si prepara al dialogo. Ance Calabria, l’associazione dei costruttori calabresi, ha formulato i migliori auguri di buon lavoro al presidente rieletto.

L’associazione, guidata dal presidente Roberto Rugna, ha espresso apprezzamento per la fiducia confermata dai cittadini e ha ribadito la propria “disponibilità a collaborare con la nuova Giunta regionale per affrontare le priorità che riguardano il futuro economico e infrastrutturale della Calabria.” Rugna ha sottolineato che la nuova legislatura “rappresenta un passaggio decisivo per il rilancio strutturale della Calabria,” e che è “necessario costruire un percorso di confronto stabile tra istituzioni e sistema produttivo, valorizzando il ruolo dell’edilizia come motore di crescita, innovazione e occupazione.” Il documento programmatico “Costruire il futuro” presentato dall’associazione individua le linee guida su sviluppo, sostenibilità e lavoro qualificato.

Rifondazione Comunista Promette Opposizione Radicale con Ferdinando Laghi

In uno scenario politico dominato dal centrodestra, Rifondazione Comunista si distingue per un’analisi critica del voto, evidenziando “un’immagine molto grave della situazione della democrazia della nostra regione, tra voto clientelare e astensionismo.”

Nonostante ciò, l’elezione di Ferdinando Laghi al Consiglio Regionale è considerata “una speranza importantissima” per i calabresi. Laghi, sostenuto dal partito, entra in Regione come una “voce libera e competente, capace di portare avanti le battaglie per la giustizia sociale, la difesa dell’ambiente, la sanità pubblica e i diritti dei cittadini.”

La Segreteria Provinciale di Cosenza annuncia la costruzione di “un’opposizione radicale a questo governo regionale dentro e fuori il Consiglio,” promettendo di lottare “contro questa destra della connivenza con il genocidio in Palestina, della depredazione della sanità pubblica, del dominio del mercato sulla vita delle persone.” Il comunicato si conclude con un appello: “Al lavoro e alla lotta” per una Calabria “più giusta, solidale e sostenibile.” (Comunicato a cura de La Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista Cosenza)

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