L’ORDINANZA
Il provvedimento si è reso necessario in seguito alla nota, datata 20 marzo 2021, del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, con la quale è stato comunicato che «nel Comune di Casali del Manco, negli ultimi 14 giorni, si è registrata una elevata incidenza di nuovi casi confermati, rispetto alla popolazione residente, con aumento di oltre l’80% negli ultimi 7 giorni. La situazione, si rileva, risulta particolarmente problematica a causa dei numerosi focolai distribuiti su tutto il territorio e di alcuni soggetti per i quali è stato necessario il ricovero. Tra l’altro, l’elevata incidenza dei casi confermati, un terzo dei quali riguarda la fascia di età “pediatrica”, desta particolare preoccupazione per lo sviluppo di possibili ulteriori contagi, in assenza di idonee misure limitanti la circolazione delle persone fisiche».
Inoltre, considerato che nel Comune di Casali del Manco «l’incidenza dei casi negli ultimi 7 e 14 giorni supera i valori individuati nel Dpcm del 2 marzo 2021», il dipartimento di Prevenzione «ha evidenziato che ricorrono le condizioni per l’adozione delle misure di mitigazione della diffusione epidemica, mediante l’istituzione delle misure da “zona rossa”».
L’ordinanza dispone anche che il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale competente «proceda al costante monitoraggio della situazione epidemiologica locale, segnalando tempestivamente all’Unità di crisi regionale ogni variazione significativa intervenuta» (Comunicato stampa).