FUSCALDO – I Carabinieri della Stazione di Fuscaldo, nei giorni scorsi, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti accusati di violenza di genere.
Nel primo caso, l’uomo – già condannato per atti persecutori e sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale – è stato sorpreso dai militari in stato di alterazione e fuori dall’orario consentito per uscire di casa. Nonostante i divieti, stava insistentemente bussando alla porta dell’abitazione della vittima. L’episodio ha portato alla revoca del beneficio da parte dell’Ufficio di Sorveglianza di Cosenza, che ha disposto l’immediata carcerazione.
Nel secondo episodio, una donna si è rivolta ai Carabinieri denunciando il compagno per comportamenti violenti e persecutori messi in atto sin dal 2021. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Paola, diretta dal dott. Domenico Fiordalisi, hanno permesso di documentare ripetuti episodi di aggressione verbale e fisica, spesso avvenuti anche in presenza dei figli minori. Le condotte contestate comprendono minacce di morte, umiliazioni, controllo ossessivo del telefono e isolamento della vittima.
Alla luce dei gravi elementi raccolti, il giudice ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, ritenuto pericoloso e recidivo.
Mentre a Crotone gli agenti della Questura di Crotone hanno arrestato un uomo di 45 anni P.A. già indagato per maltrattamenti contro l’ex compagna, dopo che aveva violato il divieto di avvicinamento disposto dal giudice.
L’uomo, già destinatario di una misura cautelare a seguito della denuncia della donna – che aveva raccontato episodi di violenze verbali, fisiche e minacce iniziate nel luglio 2024 – è stato sorpreso nei pressi dell’abitazione della vittima lo scorso primo maggio, durante controlli disposti dal Questore Renato Panvino.
Su richiesta del procuratore Domenico Guarascio e del pool Codice Rosso, il GIP ha disposto l’aggravamento della misura con la custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato rintracciato e arrestato dalla Squadra Mobile.
La Polizia di Stato rinnova l’invito a denunciare ogni forma di violenza domestica, per tutelare le vittime e garantire la massima protezione.
redazione I&C
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