Conferenza stampa di fine anno del sindaco Giuseppe Geraci alla presenza dei componenti la giunta e di alcuni consiglieri comunali. Tra i risultati raggiunti l’esistenza di un bilancio pulito, scongiurando di fatto l’ombra del dissesto. Conferma la ferma volontà di andare avanti sulla strada del referendum per la fusione dei comuni di Corigliano e di Rossano, seppure occorra avviare un’azione di verifica circa le condizioni finanziarie delle due municipalità. Ha preannunziato una rimodulazione della giunta al fine di dare seguito a un riequilibrio delle deleghe attraverso un carico di lavoro più equo tra i vari assessorati. Nessuna crisi all’orizzonte ma solo normale dialettica interna. Rinvenute e resettati ben 30 milioni di euro di crediti non più esigibili. Problemi nella riscossione dei tributi a tal punto che l’amministrazione si sta avvalendo di appositi consulenti allo scopo di combattere l’evasione. E poi il dramma delle condizioni fatiscenti della rete idrica , fognaria e viaria. Anche in questo si attendono finanziamenti per il rifacimento delle condotte mediante anche un processo di ingegnerizzazione del sistema ( progetto per 4 milioni di euro).Prossima la realizzazione del nuovo ospedale che consentirà anche di aprirsi a qualche sbocco occupazionale. Si parte già con la costruzione della strada di collegamento di Insiti. L’amministrazione inoltre accusa il colpo della carenza di personale rispetto a un territorio vasto ed esteso da gestire. Ottimi i rapporti con il sindaco di Rossano Stefano Mascaro con il quale occorrerà avviare una serie di relazioni interistituzionali. Si è parlato anche di elezioni provinciali: Geraci si chiama fuori anche per ragioni tecniche, e si dice disponibile a sostenere un candidato alla presidenza a favore dello Jonio.