In riferimento alla situazione della gestione tributi del comune di Corigliano, la scrivente OS Filcams CGIL e la locale Camera del Lavoro fanno presente quanto segue: nello scorso mese di luglio presso la Direzione Territoriale del lavoro di Cosenza, su indicazione anche della Prefettura che la stessa OS ha interessato della vicenda, si tenne un incontro congiunto con l’assessore alle Finanze del Comune di Corigliano Calabro, la dirigenza della Engeneering spa di Trento (società assegnataria del servizio per l’Ente – oggi Municipia spa) e la CGIL locale e di categoria. Come si ricorderà la motivazione che ci spinse a far convocare tale riunione risiede nella preoccupazione che si ha per il dimezzamento della forza lavoro precedentemente occupata, nonostante bando e capitolato di gara imponessero la salvaguardia alle stesse mansioni ed orario di lavoro a tempo pieno che la Engeneering di fatto non ha rispettato forte, a suo dire, della offerta tecnica che ha presentato e, cosa ancor più grave, della mancata vigilanza del Comune in merito al bando da esso stesso pubblicato. Quest’ultimo, infatti, oltre a veder dimezzato l’orario ai lavoratori rischia,cosa che a ns parere sta già avvenendo, di assottigliare ulteriormente le risorse che provengono dal lavoro di riscossione tributaria fino ad arrivare alla sciagurata ipotesi di danno erariale. Questo aspetto, in particolare, è stato sottolineato a più riprese sia al Sindaco Geraci che all’assessore Stellato. In tale ottica, nell’ultimo incontro, le parti si erano lasciate con l’impegno dell’assessore di valutare tutte le iniziative necessarie a conciliare le esigenze di incremento orario dei lavoratori da mesi mortificati e la corretta e proficua gestione dei tributi locali, il tutto entro il 30 settembre us. A tale scopo una nuova riunione è convocata per il 17 ottobre pv a Cosenza. Ad oggi non abbiamo notizie di attività propositive da parte del Comune, gli impegni presi dove sono finiti? Cosa osta alla risoluzione della vertenza? La Filcams CGIL e la Camera del Lavoro, nonostante siano molto preoccupate della situazione, chiariscono ad Azienda e Comune che non lasceranno cadere nel silenzio la questione dei lavoratori e più complessivamente della finanza locale, preavvisando che in caso di fumata nera alla prossima riunione, oltre a comunicare tutte le iniziative di lotta a sostegno della vertenza, ivi comprese le azioni legali a tutela dei dipendenti, informeranno le autorità preposte, a partire da SE il Prefetto di Cosenza.