(Comune di Cassano All’Ionio) CASSANO ALL’IONIO – Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro in nel Municipio cassanese al quale hanno partecipato il sindaco Giovanni Papasso, il segretario generale Angelo De Marco, i dirigenti dell’Area Tecnica, Luigi Serra-Cassano, Mauro Stellato, per il Patrimonio, Diego Falcone e Lorenzo Piccoli per l’Urbanistica, e l’avvocato Vittorio Cavalcanti, in rappresentanza dell’Ente, e l’amministratore unico di Italia Turismo SpA, Dario Lioto, la dirigente Mirella De Blasio, il responsabile dell’Area Tecnica, Michelangelo Monteleone e l’avvocato Sheila Gargiulo, consulente legale di Italia Turismo SpA. Obiettivo di tutti: risolvere tutti quei nodi legati alla lottizzazione risalente all’ormai lontano 2003.
La convenzione di lottizzazione aggiornata venne sottoscritta nel giugno del 2005 con denominazione “Progetto di lottizzazione in variante Sybaris – Italia Turismo”. Tale piano di lottizzazione in variante era stato richiesto da Italia Turismo (all’epoca, Sviluppo Italia Turismo) nel 2004 alla convenzione firmata in precedenza nel 2003.
Venne realizzato un villaggio turistico tuttora esistente, il Bluserena Green Village, ma la commissione per il collaudo, nominata dall’allora amministrazione comunale guidata sempre dal sindaco Papasso, diede parere negativo perché non erano state rispettati gli accordi presi ed erano rimaste insolute alcune questioni riguardanti la consegna provvisoria e gestione ordinaria alcune opere di urbanizzazione oltre alla mancata realizzazione di un campo da golf. Da qui nacque una vertenza arrivata fino ai giorni nostri. Ne è seguita così, su input dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Papasso, una cospicua corrispondenza ed interlocuzione tra le parti, nel corso della quale era emersa la reciproca volontà di definire bonariamente e transattivamente. Si è proceduto così alla consegna definitiva da parte di Italia Turismo S.p.A. nei confronti del Comune di Cassano delle opere di urbanizzazione primaria già gestite dal comune per come disposto nel lontano 2003, oltre che alla consegna delle opere relative alla rete viaria ed ai parcheggi di lottizzazione comprensiva di tutta l’impiantistica di illuminazione e di deflusso delle acque piovane, e più in generale il complesso delle opere di urbanizzazione primaria.
Nell’atto transattivo, le parti hanno dichiarato di voler compensare e definire le controversie in atto al fine di scongiurare ogni ulteriore contenzioso nel seguente modo: a favore del comune di Cassano è stato riconosciuto un importo totale di euro 1.050.000,00 come forma di ristoro delle opere di lottizzazione non realizzate; sempre a carico del comune di Cassano All’Ionio vengono riconosciuti solo euro 516.500,00 dei costi elettrici maturati, alla data del 31/12/2023, rispetto a quanto originariamente richiesto da “Italia Turismo S.p.A.” pari a Euro 1.033.021,27.
Per effetto delle compensazioni, quindi, viene riconosciuto un credito a favore del comune di Cassano All’Ionio l’importo onnicomprensivo di €. 533.500,00 (con l’impegno del Comune di Cassano All’lonio al pagamento dei nuovi consumi elettrici a decorrere dal 01/01/2024) che verrà versato all’Ente comunale in tre tranche.
“Come evidenziato del parere dello Studio Legale Cavalcanti – ha sottolineato io sindaco Giovanni Papasso – il Comune con questo atto di transazione ed accordo trae un cospicuo vantaggio economico.
È il caso ricordare che con questo atto, si chiude la fase di stallo in cui era ricaduto, per circa 25 anni, il “Progetto di lottizzazione in variante Sybaris – Italia Turismo” nato per avviare una fase di sviluppo edificatorio del comparto turistico nella Sibaritide, in coerenza con il Regolamento Edilizio Urbanistico (REU) e del Piano Strutturale Associato della Sibaritide – PSA”.
Ma l’obiettivo della Giunta guidata da Papasso è quella di continuare a lavorare per lo sviluppo di Sibari e della Costa cassanese anche collaborando ancora con Italia Turismo S.p.A. che ha già presentato un progetto preliminare per completare la lottizzazione secondo le più attuali necessità del mercato e in coerenza con le destinazioni urbanistiche e le indicazioni definite dal Comune di Cassano con l’approvazione del Psa della Sibaritide. “Un processo – ha concluso il sindaco Papasso – socio-economico di portata non indifferente che porterà nuova occupazione e qualificherà l’offerta turistica dell’intera area”. (comunicato stampa)