Il Premio UNESCO “For Women in Science” 2025 a una giovane ricercatrice dell’Unical

RENDE (CS) – Un risultato storico per l’Università della Calabria: per la prima volta una sua ricercatrice, Alexa Guglielmelli, ha ottenuto il prestigioso Premio L’Oréal-UNESCO “For Women in Science” Young Talents Italia. Il riconoscimento le è stato assegnato per il progetto “BIO-META: Biointegrated Metasurfaces for Chiral Liquid Biopsy”, dedicato allo sviluppo di biosensori ottici innovativi per l’identificazione di biomarcatori chirali – molecole speculari, ma non sovrapponibili, con impatti differenti sull’organismo umano.

La giovane ricercatrice, 34 anni, è attualmente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria, dove opera nel Nanoscience Laboratory for Human Technologies diretto dal prof. Giuseppe Strangi. Il suo lavoro punta a creare strumenti diagnostici non invasivi, di altissima precisione, con applicazioni significative nel campo biomedicale.

La cerimonia di consegna dei premi si è svolta lunedì 16 giugno nella sede del Comune di Milano, alla presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, dell’ambasciatore di Francia Martin Briens, e di numerose autorità scientifiche e accademiche italiane.

Il progetto di Guglielmelli affronta una delle grandi sfide della diagnostica molecolare: la distinzione tra enantiomeri, ovvero molecole chirali “gemelle” che possono avere effetti terapeutici molto diversi. Per farlo, la ricercatrice calabrese sviluppa sensori ottici basati su superfici nanostrutturate in oro. Al contatto con queste superfici, la luce reagisce in maniera differente in base alla struttura molecolare, rendendo possibile una lettura accurata anche su fluidi complessi come il sangue.

Grazie a questa tecnologia, si aprono nuove frontiere per analisi rapide, non invasive e altamente selettive, cruciali anche per migliorare la sicurezza e l’efficacia dei farmaci.

Il Premio “L’Oréal Italia per le Donne e la Scienza”, giunto alla 23ª edizione, è rivolto a ricercatrici under 35 attive nei campi delle scienze della vita e della materia, e ha visto quest’anno oltre 600 candidature. La selezione è stata curata da una giuria scientifica presieduta dalla professoressa Lucia Votano, fisica di fama internazionale.

Alexa Guglielmelli si è laureata con lode in Fisica all’Unical nel 2017, con specializzazione in Biofisica Molecolare. Dopo un periodo di ricerca presso l’EPFL di Losanna, ha completato il dottorato nel 2021, dedicandosi all’interazione tra nanoparticelle d’oro e calore per applicazioni mediche.

Per l’Università della Calabria, questo riconoscimento rappresenta non solo un traguardo personale per la ricercatrice, ma anche un’importante conferma della qualità della formazione e della ricerca avanzata svolta nei suoi laboratori.

redazione IEC

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