Laghi di Sibari. Dall’11 aprile il corso per operatore di salvataggio con acquabike

Laghi di Sibari – Imparare le tecniche del soccorso con acquabike. Dove, se non ai Laghi Sibari?

Il porto turistico sibarita riguadagna spazio sulla scena nautica cogliendo i primi frutti del protocollo d’intesa firmato agli inizi di Marzo tra l’associazione “Laghi di Sibari”, rappresentata dal suo presidente Luigi Guaragna; l’istituto d’istruzione superiore “Green/Falcone-Borsellino” di Corigliano-Rossano, in persona del dirigente scolastico Alfonso Costanza; la Società Nazionale di Salvamento (sezione Ionio cosentino), guidata da Vincenzo Farina, e la sezione sibarita della Lega Navale Italiana, presieduta da Aldo Lione.

Sarà proprio la Società Nazionale di Salvamento ad organizzare un corso di operatore di moto d’acqua per il salvataggio, che si svolgerà nel mese di Maggio tra le darsene del centro nautico. L’iniziativa sarà presentata nella sede di AssoLaghi, con inizio alle 10, l’11 Aprile prossimo, in occasione della Giornata nazionale del mare. «Ringrazio Vincenzo Farina e i suoi collaboratori – commenta Guaragna – per aver tradotto in concretezza lo spirito del protocollo d’intesa siglato un paio di settimane fa: dal canto nostro, garantiremo assistenza logistica, continuando a portare avanti il lavoro di squadra intrapreso con la Società nazionale di Salvamento, la Lega Navale e l’IIS “Green/Falcone-Borsellino”. L’obiettivo è comune: favorire la rinascita dei Laghi coltivandone la vocazione nautica».

Così, dopo i campionati regionali di canoa kayak, andati in scena Domenica 17 Marzo, arriva adesso il corso specializzato per gli angeli delle onde, riservato ad uomini e donne di età superiore ai 18 anni, in buono stato di salute e in possesso di patente nautica o brevetto di bagnino di salvataggio della SNS oppure, ancora, di attestato comprovante la qualifica di operatore al soccorso nautico. «Si tratta – sottolinea ancora Guaragna – di un’occasione formativa eccezionale. Chi vi prenderà parte ne uscirà forgiato nelle nuove tecniche di pilotaggio dell’acquabike per la guida nelle situazioni più critiche in mare, nei laghi e nei fiumi, implementando le conoscenze già apprese per portare a termine interventi di soccorso anche con le moto d’acqua, spesso decisivi in termini di rapidità e dunque di sicurezza».

Tutti i dettagli e ogni altra informazione utile saranno resi noti l’11 Aprile, nella Giornata nazionale del mare, ai Laghi di Sibari (Comunicato stampa).

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