L’associazione “Nessuno tocchi Caino” visita la Casa di Reclusione di Corigliano-Rossano

Corigliano-Rossano – Nell’ambito delle iniziative connesse alla conferenza dibattito sul delicato tema della geografia giudiziaria e della territorialità della pena – in programma oggi pomeriggio presso il Teatro Paolella e promossa dall’Unione delle Camere Penali Italiane in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati del Foro di Castrovillari – una delegazione nazionale dell’associazione “Nessuno tocchi Caino” guidata dalla presidente Rita Bernardini ha visitato stamani la Casa di Reclusione di contrada Ciminata Greco. Alla visita hanno preso parte anche Alessandro D’Alessio, Procuratore capo presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, Sergio Caliò, già Presidente dell’Ufficio di Sorveglianza di Cosenza, Luca Muglia, Garante dei Detenuti della Regione Calabria, l’avvocato penalista Francesco Nicoletti, attivisti di “Nessuno tocchi Caino” e ulteriori rappresentanti della categoria forense.

Dopo l’incontro con il direttore del carcere Maria Luisa Mendicino e con il comandante delle forze di Polizia Penitenziaria Elisabetta Ciambrello, la delegazione ha visitato le varie aree in cui è suddiviso l’Istituto. Di quanto emerso nel corso della visita sarà redata dettagliata relazione da presentare al DAP (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria).  Il tutto in linea con gli obiettivi dell’associazione “Nessuno Tocchi Caino”, che promuove valori di giustizia e umanità all’interno del sistema penitenziario italiano e agisce per migliorare le condizioni dei detenuti.

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