trebisacce – non più un “milite ignoto”, ma un valoroso figlio di Trebisacce il cui sacrificio merita di essere conosciuto e celebrato. Giuseppe Amerise, il compianto sommergibilista a cui è intitolato il Gruppo ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) di Trebisacce, è stato commemorato in una solenne manifestazione a Brindisi, che lo ha finalmente sottratto all’oblio.
come l’ardito bersagliere trebisaccese Alfredo Lutri, medaglia d’oro al valor militare, anche Giuseppe Amerise, che porta uno dei cognomi storici della comunità locale, offrì la sua vita in difesa della Patria durante l’ultimo conflitto mondiale. perì insieme ai 62 membri dell’equipaggio (8 Ufficiali e 54 Sottufficiali e Marinai) del sommergibile della Regia Marina “Andrea Provana”. questi “eroi degli abissi” affondarono mentre erano in agguato alla flotta nemica al largo di Orano, nelle acque mediterranee del Nord-Africa.
la rievocazione storica si è svolta domenica 1° giugno, grazie all’iniziativa del Cav. Pasquale Colucci, socio del Gruppo ANMI di Trebisacce e Consigliere Nazionale della componente Calabria dell’ANMI. l’evento, promosso in collaborazione con il Comune di Brindisi, l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni e le Associazioni AssoArmi di Oria, ha visto la commemorazione di Amerise e di altri eroi. in particolare, nella cripta del Monumento Nazionale al Marinaio d’Italia di Brindisi, è stata celebrata una messa di suffragio in ricordo anche del Guardiamarina di Brindisi Michele Antonio D’Amico, perito in un’immersione sportiva, e degli intestatari dei Gruppi ANMI di Cosenza (SC Vittorio Guagliani) e Castrovillari (STV Vittorio Squillaci).
grazie alla stretta collaborazione tra i Gruppi ANMI, in particolare quello di Trebisacce guidato dal Presidente Lgt Fabio Mazzotta, la giornata in terra pugliese è stata un intenso momento di incontro e condivisione. hanno partecipato soci dei tre Gruppi ANMI di Cosenza, Castrovillari e Trebisacce, quest’ultimo accompagnato anche da autorevoli rappresentanti delle Associazioni Culturali e di Volontariato di Trebisacce. l’obiettivo condiviso era far conoscere e commemorare coloro che con il loro sacrificio hanno contribuito a rendere l’italia “più grande, più libera e più democratica”.
il cav. Lgt Pasquale Colucci ha espresso grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione, ringraziando i Gruppi della Delegazione ANMI di Calabria e Puglia Centrale presenti (Castrovillari, Cosenza, Trebisacce, Brindisi, Oria e Francavilla Fontana), la Componente Nazionale Leone di San Marco, la Componente Nazionale Sommergibilisti, l’Aeronautica Militare, e tutte le associazioni e i partecipanti, tra cui la Pro Loco Città di Trebisacce, l’Associazione Età Serena e L’Albero della Memoria.
“è stata una manifestazione vissuta coralmente e vivamente,” ha concluso il C.N. Pasquale Colucci, “che ha impreziosito una cerimonia commemorativa molto toccante, vissuta con commozione nel segno della riconoscenza e della memoria condivisa. un momento che valorizza la partecipazione e la cooperazione tra le associazioni e che incoraggia a relazionarci con tutti all’insegna di una certezza assoluta: essere essenziali, concreti e credibili. e noi lo siamo”.
la giornata si è conclusa con un pranzo sociale e una visita alla città di Ostuni, luogo d’origine dello stesso Colucci.
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