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Liberalizzazione gas, Calabria disinformata: costi rischiano di ricadere su comunità. D’Agostino (Omnia é): «Serve più trasparenza»

CATANZARO. Liberalizzazione del mercato del gas da gennaio 2024, con gli attuali alti livelli di disinformazione e scarsa consapevolezza, la Calabria rischia di arrivare impreparata. Servono iniziative e campagne di comunicazione istituzionale agli utenti, con due punti fermi: spiegare che bisogna scegliere prestando massima attenzione alle tariffe e che individuare fornitori energetici regionali e di prossimità conviene tanto alle famiglie quanto alle economie dei territori.

A ribadire, come già fatto a proposito del gap di trasparenza sulla prossima liberalizzazione del mercato energetico, tutti i rischi derivanti da una scarsissima percezione delle condizioni, delle opportunità e delle opzioni sulle quali ogni utenza dovrà presto confrontarsi è l’ingegnere Vincenzo D’Agostino, Amministratore Delegato di Omnia É, dal 2002 prima società di servizi energetici nel Sud Italia.

Bisognerà valutare attentamente – sottolinea – non solo i prezzi, ma anche i servizi aggiuntivi e la qualità. Serve informare tutti e bene per prevenire il rischio di essere penalizzati da politiche contrattuali restrittive che potrebbero portare ad aumenti inaspettati e spropositati dei costi.

Del resto – aggiunge – l’attuale dibattito sulla liberalizzazione del mercato del gas ha generato speculazioni su una possibile proroga, circostanza che sembra essere un obiettivo chiave del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In questo contesto, il Governo nazionale ha opportunamente concesso un periodo di tempo per avviare appunto campagne di informazione, riconoscendo pertanto l’importanza di una transizione consapevole e ben gestita.

Il passaggio dal mercato regolato a quello libero – chiarisce l’AD di Omnia é – non necessariamente comporta una riduzione dei costi energetici. Al contrario, spesso i costi aggiuntivi derivanti da questa transizione finiscono per gravare sulla collettività anziché sui singoli utenti. È per queste ragioni, spesso sconosciute dal grande pubblico che – conclude D’Agostino – informare con puntualità e correttezza significa offrire un supporto prezioso alle famiglie ed alle comunità territoriali.

Comunicato stampa

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