Corigliano Rossano, martedì 14 gennaio 2025 – Il senatore Ernesto Rapani, componente della Commissione Giustizia del Senato, ha espresso il suo plauso alla Procura della Repubblica di Castrovillari e al Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano Rossano per l’operazione che ha portato all’arresto di un Assistente Capo della Polizia Penitenziaria accusato di traffico illecito di telefoni e detenzione di droga.
LA DICHIARAZIONE DEL SENATORE
UNA PIAGA GIÀ NOTA
Lo stesso istituto penitenziario di Rossano, come emerso anche in precedenti segnalazioni, era da tempo al centro di episodi legati all’introduzione illecita di dispositivi e sostanze stupefacenti. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, culminato nell’arresto di un operatore penitenziario, getta luce su una rete di malaffare che rischiava di compromettere ulteriormente l’equilibrio interno della struttura.
IL VALORE DELL’OPERAZIONE
Il senatore Rapani ha sottolineato come «azioni di questo tipo siano fondamentali per rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e per garantire che la giustizia possa operare in un contesto trasparente e sicuro». La vicenda, secondo il parlamentare, rappresenta un segnale forte contro ogni tentativo di corruzione o compromesso nelle strutture carcerarie. L’operazione condotta a Corigliano Rossano si configura, dunque, come un importante passo avanti nel contrasto ai legami illeciti tra la popolazione carceraria e il mondo esterno, ribadendo la centralità della legalità e del rigore nel sistema penitenziario italiano.
UFFICIO STAMPA