CANNA L’avvocato Paolo Stigliano, 56 anni, è stato riconfermato sindaco del piccolo centro collinare dell’Alto Jonio, l’unico dei 16 comuni del Comprensorio ad essere impegnato nella competizione elettorale comunale.
Ci hanno provato ben tre competitor a sbarrare la strada della riconferma del Sindaco Paolo Stigliano che amministra Canna dal 2018, ma alla fine di una campagna elettorale dai toni questa volta particolarmente alterati, la Lista “Viva Canna – Canna Viva” che presentava lo stesso organigramma della passata consiliatura si è imposta raccogliendo in totale 239 voti rispetto ai 177 voti conquistatati dalla Lista “SiAmo Canna” guidata da Maria Truncellito, ai 33 voti ottenuti dalla Lista “Insieme per cambiare Canna” guidata da Sante Cospite ed ai 4 voti racimolati dalla lista “Alternativa Sociale” guidata da Manuela Radicioni. Esaminando e contestualizzando il dato aritmetico appare chiaro che gli elettori cannesi hanno votato per la continuità amministrativa, tanto è vero che la lista guidata dal Sindaco in carica si è imposta con il largo margine di 62 voti che, in un Comune di poco più di 600 anime e con ben quattro liste in competizione, rappresentano un segnale abbastanza eloquente. I numeri infatti dicono che anche se fosse andato in porto la fusione tra le due liste classificatesi al secondo e terzo posto di cui si è ampiamente discusso alla vigilia del voto, la lista guidata dall’Avv. Stigliano che ha ottenuto il 52,76% dei voti avrebbe vinto lo stesso. Complessivamente gli elettori sono stati 459 (63,40%), le schede bianche 3 e le schede nulle 3. Grazie al largo successo il riconfermato sindaco Paolo Stigliano, autentico “deus ex machina” della lista “Viva Canna – Canna Viva” riporta alla guida dell’esecutivo comunale ben 7 consiglieri e precisamente: Albino Bianco (16), Giorgio Buongiorno (22), Renato Caruso (18), Claudio G. Corrado (25), Elisa Giacobino (72), Giuseppe Panarace (29), e Cecilia Rizzo (29). La Lista “SiAmo Canna” porta invece nel civico consesso tre consiglieri di Minoranza nelle persone di Maria Truncellito (177), Giovanni Corrado ( 25) e Mario G. Delia (24). Nessun seggio invece per le altre due liste concorrenti che non hanno raggiunto il quorum per sedere sui banchi dell’Opposizione. A vuoto, soprattutto, il tentativo esperito da Sante Cospito, l’emigrato partito tanti anni addietro per il Nord in cerca di lavoro e tornato come imprenditore di successo con il dichiarato obiettivo di…cambiare Canna. Un sogno destinato forse a rimanere nel cassetto, oppure sul fondo in quella logora valigia di cartone nella quale gli emigrati del Sud portavano con sé il profumo della propria terra.
Pino La Rocca