Già nell’immediatezza dei vili atti intimidatori ai danni dell’imprenditore cassanese e di altri attentati dello stesso tenore, avevamo manifestato la nostra ferma condanna e la solidarietà verso i soggetti entrati nel mirino della criminalità.
Avevamo espresso l’opinione che non si poteva e non si doveva più tacere di fronte a questi atti.
Oggi plaudiamo a questa iniziativa che non è risolutiva, ma che può essere un potente strumento di sensibilizzazione.
Questa presa di coscienza deve essere accompagnata da una forte risposta da parte delle Istituzioni.
Siamo convinti che lo Stato debba rientrare nel pieno controllo del territorio.
Per questo rilanciamo la richiesta di istituzione un distretto di polizia nella citta di Corigliano-Rossano, che non può essere disgiunto dalla necessaria dotazione di organico, mezzi e tecnologia adeguati all’importanza della Città e di tutto il suo popoloso circondario.
Chiediamo che sia istituito un presidio giudiziario che possa rispondere adeguatamente alla sfida che queste oscure forze, che impediscono il dispiegamento delle enormi potenzialità di questo territorio, hanno lanciato nei confronti di una comunità onesta e laboriosa.
Invitiamo le forze politiche e sociali, le associazioni tutti i cittadini ad aderire e sostenere il Patto della Legalità per la Sibaritide e ad impegnarsi concretamente affinché la cultura della legalità diventi patrimonio indelebile delle nostre comunità.
“Fiori d’Arancio”
“#IdeAfutura”
“Civico e Popolare”
“Gente di Mare”
(comunicato stampa)