Paventata chiusura sede Inail di Castrovillari. Laghi: “No alla desertificazione dei servizi e agli scippi al territorio”

CASTROVILLARI. Si riprende a parlare della paventata chiusura della sede Inail di Castrovillari e torna ad allarmarsi la comunità del Pollino e della Valle dell’Esaro. L’importante presidio, infatti, serve una vasta area della parte nord della provincia di Cosenza, con un numero di utenti decisamente importante.

La questione, già dallo scorso anno, è stata attenzionata dal Consigliere regionale Ferdinando Laghi, Capogruppo di “De Magistris Presidente”, il quale fin dal 2 marzo 2023 era intervenuto, chiedendo informazioni al riguardo all’Ufficio di Presidenza Inail di Roma, alla Direzione regionale Calabria, a quella provinciale e, per conoscenza, anche alla sede Inail di Castrovillari. La nota inviata, contenete la contrarietà assoluta alla soppressione della sede Inail di Castrovillari e le relative motivazioni, è stata, in questi giorni, ribadita attraverso una nuova missiva, nella quale si riafferma la inaccettabile gravità di una eventuale dismissione di un servizio che tutela la popolazione e, in particolare, i lavoratori.

«Invito tutte le Istituzioni e le Forze politiche e sociali del Pollino e dell’Esaro a porre in essere iniziative a difesa del territorio. Bisogna fare fronte comune per scongiurare questa minacciata chiusura che determinerebbe inevitabilmente gravi disservizi -sottolinea il Consigliere Laghi- per la collettività della vasta area di riferimento e che andrebbe anche contro lo stesso mandato istituzionale dell’Inail».

Comunicato stampa

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