Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Pesca di frodo, maxi controlli in tutta la Calabria: sequestrate 5 tonnellate di prodotto ittico e sanzioni per oltre 80 mila euro

Un’intensa attività di controllo contro la pesca illegale e a tutela dei consumatori ha caratterizzato il primo trimestre del 2025 lungo le coste calabresi. Coordinati dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, i militari dei reparti navali dislocati nei porti di Corigliano-Rossano, Crotone, Roccella Ionica, Reggio Calabria, Gioia Tauro e Vibo Valentia hanno condotto, giorno e notte, una campagna ispettiva serrata sia a mare che su strada.

L’operazione ha visto il coinvolgimento sinergico delle Capitanerie di Porto competenti e del servizio veterinario delle ASP territoriali, con l’obiettivo di monitorare l’intera filiera ittica: dai pescherecci ai mercati, dalle pescherie ai ristoranti, fino ai mezzi di trasporto. In tutto, sono stati effettuati 72 controlli, con esiti che hanno evidenziato sia casi di piena conformità alle normative sia numerose violazioni.

Il bilancio delle operazioni parla chiaro: oltre 81 mila euro di sanzioni amministrative, il sequestro di attrezzature da pesca irregolari e circa 5 tonnellate di prodotto ittico sottratto alla filiera legale. Tra le irregolarità più gravi, la pesca di specie protette o soggette a fermo biologico e la detenzione di pesce privo di tracciabilità o conservato in condizioni igienico-sanitarie non idonee.

Particolarmente rilevanti sono stati gli interventi finalizzati al contrasto della pesca del “bianchetto” (novellame di sardina pilchardus), effettuati a marzo nelle province di Reggio Calabria e Cosenza. In quel contesto, sono stati intercettati e sequestrati 3.500 chili di pescato illecito, non idoneo al consumo umano.

L’attività ispettiva proseguirà senza sosta, fanno sapere dalla Guardia di Finanza, per garantire la legalità e la sicurezza alimentare, contrastare l’evasione fiscale e la concorrenza sleale, tutelare l’ambiente marino e proteggere gli operatori onesti della filiera ittica.

redazione I&C

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: