Continuano senza sosta le operazioni di pattugliamento della città e dell’hinterland cosentino. I Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, in concomitanza dei ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio, hanno attuato sull’intera provincia ed in particolare nelle aree solitamente meta di turisti ed escursionisti, un consistente spiegamento di forze volte soprattutto a preservare l’incolumità degli utenti delle strade rese sicuramente più affollante dai tanti automobilisti in viaggio che come da tradizione hanno deciso di trascorre all’aperto le predette festività.
Dato il grande flusso di autovetture, i servizi sono stati rivolti soprattutto alla sicurezza nella circolazione stradale, sia lungo le principali arterie che nei centri abitati, ancora troppo spesso teatro di gravi incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto delle codice della strada.
Il bilancio è stato di 6 denunce a piede libero, 5 segnalazioni alla locale Prefettura per uso di sostanze stupefacenti e 18 sanzioni al codice della strada.
Guida senza patente
In particolare, i militari dell’Arma, nel corso di due distinti posti di controllo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno deferito in s.l. due giovanissimi, già noti alle Forze dell’ordine, per il reato di guida senza patente. Il primo, un 24enne cosentino, è stato sorpreso, lungo viale Sergio Cosmai, alla guida di un motorino T-Max senza aver alcun titolo di guida, poiché revocato, mentre l’altro, un 18enne cosentino, alla guida della propria autovettura senza che avesse mai conseguito la patente.
Inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno
Nell’ambito delle operazioni in argomento i Militari della Compagnia Carabinieri di Cosenza hanno effettuato innumerevoli controlli nei confronti delle persone sottoposte agli arresti domiciliari e destinatarie della sorveglianza speciale, procedendo a denunciare a piede libero un 28enne Cosentino, già noto alle Forze dell’ordine, in quanto ritenuto responsabile dell’inosservanza inerente alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno imposta dall’Autorità Giudiziaria. Lo stesso, sebbene sottoposto alla citata misura di prevenzione, durante un controllo notturno da parte del personale della Sezione Radiomobile, non veniva trovato all’interno della propria abitazione, trasgredendo così alle prescrizioni impostegli.
Guida sotto l’influenza di alcol
Gli stessi controlli non sono mancati anche negli altri paesi della provincia, dove a Cerisano, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato per guida in stato d’ebbrezza alcolica un 48enne di Mendicino. L’uomo, fermato alla guida della sua autovettura dopo aver impattato su un muretto lungo via della Concordia, è stato sorpreso dai militari, con un tasso alcol emico di 2,65 g/l, di gran lunga superiore rispetto al limite di tolleranza di 0,5 g/l previsto dal codice.
Inosservanza dei provvedimenti del giudice
Sono stati inoltre deferiti in s.l. due soggetti, per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice. I due, un 41enne ed un 48enne, entrambi di Cosenza, nella giornata del 30 aprile hanno deliberatamente violato le prescrizioni imposte dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, omettendo di recarsi presso i Comandi Stazione di Cosenza Nord per la firma dei registri, così come imposto dal giudice.
Non è mancata in questi giorni anche una costante opera di assistenza agli utenti della strada e non solo, da parte dei Carabinieri
Ammontano a circa 15.000,00 euro le sanzioni al codice della strada. Le 18 sanzioni contestate, riguardano per lo più la guida senza patente, la circolazione senza assicurazione del veicolo, la guida senza cinture di sicurezza o con il cellulare.
Nel corso dei numerosi servizi, sono stati controllati 430 veicoli ed identificate 610 persone.
(comunicato stampa)