Presidio conad castrovillari: la cgil in difesa dei lavoratori sospesi

CASTROVILLARI – Nel tardo pomeriggio di oggi, un presidio di solidarietà si è tenuto presso il supermercato Conad di via Schiavello a Castrovillari, a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori ancora sospesi dal servizio. L’iniziativa, organizzata dalle compagne e dai compagni della CGIL Pollino Sibaritide Tirreno, ha visto una nutrita partecipazione di persone, unite nella difesa dei diritti dei dipendenti.

Presenti al presidio anche importanti figure sindacali e istituzionali. Tra queste, Giuseppe Valentino, segretario generale FILCAMS CGIL Calabria, che ha ribadito con fermezza la vicinanza del sindacato a coloro che vengono “puniti” per aver rivendicato il diritto di scegliere di iscriversi e di essere rappresentati da un’organizzazione sindacale. Al suo fianco, Giuseppe Guido, coordinatore del patronato INCA CGIL Calabria, a testimonianza del supporto a tutto tondo offerto ai lavoratori.

L’iniziativa ha riscosso anche il sostegno delle istituzioni locali: hanno partecipato, infatti, il sindaco di Castrovillari, avv. Domenico Lo Polito, e il consigliere della Regione Calabria, dott. Ferdinando Laghi, entrambi presenti per mostrare la loro solidarietà ai dipendenti.

Andrea Ferrone, segretario generale CGIL comprensoriale, ha espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che “ci hanno messo la faccia” e credono nella forza del sindacato, così come ai numerosi intervenuti che hanno espresso vicinanza. Ferrone ha ribadito la necessità di «dire basta allo sfruttamento delle persone trattate come cose», sottolineando che è compito primario della CGIL «stare più vicini alla realtà delle lavoratrici e dei lavoratori e di rappresentarne al meglio le esigenze e i bisogni».

La vertenza vedrà un nuovo sviluppo lunedì prossimo, quando è convocato un incontro presso l’Ispettorato del Lavoro. Un passo importante che, come ricorda il segretario generale CGIL Pollino Sibaritide Tirreno Andrea Ferrone, si fonda sul principio che le «Persone [vengono] oltre le cose».

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