CORIGLIANO-ROSSANO – Un lunedì di sangue quello vissuto ieri nella popolosa contrada Santa Lucia, dove intorno alle 19:30 si è consumato un drammatico incidente stradale costato la vita a Carlo Spataro, 36 anni, molto conosciuto e stimato in città. La sua moto si è scontrata violentemente con una Fiat 500 guidata da una donna che, seppur sotto shock, non ha riportato ferite gravi. L’impatto è stato devastante: per il giovane centauro non c’è stato nulla da fare. Il decesso è stato istantaneo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia municipale e i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La salma è rimasta sull’asfalto in attesa dell’arrivo del magistrato di turno, mentre la zona veniva transennata per consentire i rilievi. La strada è rimasta chiusa per ore, causando lunghe code e disagi alla circolazione.
Le forze dell’ordine stanno lavorando per chiarire la dinamica del tragico sinistro. Al momento nessuna ipotesi viene esclusa: si valuta l’eventuale errore umano, un possibile malfunzionamento tecnico, oppure una fatale disattenzione.
Carlo Spataro era sposato da cinque anni e padre di un bambino di appena due anni. Amava le moto, passione che aveva trasformato in lavoro collaborando con un’officina specializzata. Figlio di un dipendente comunale del settore manutenzione, era molto benvoluto da chi lo conosceva. «Un ragazzo adorabile, sempre disponibile, sorridente», dicono gli amici, increduli per quanto accaduto.
Ora la comunità si stringe attorno alla famiglia in un dolore straziante. I social si sono riempiti di messaggi di cordoglio e affetto per un giovane la cui vita si è spezzata troppo presto, in una serata qualsiasi diventata, in un attimo, tragedia.
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