Primavera in Unical: l’università si svela a studenti e cittadini

Dalle Giornate Fai agli Open days: dal 20 al 24 marzo visite all’orto botanico, nelle biblioteche, nei musei e nei laboratori.

L’Università della Calabria sta dimostrando un impegno senza precedenti nel coinvolgimento e nell’apertura verso il territorio, con numerose iniziative dedicate alla scoperta dell’ateneo, tra tecnologie d’avanguardia e proposte culturali, che si svolgono tra le bellezze naturali del Campus. In previsione delle belle giornate di primavera, l’Unical ha pertanto organizzato una nuova serie di eventi che offriranno ai partecipanti l’opportunità di esplorare le attività accademiche e di ricerca dell’ateneo, nonché di conoscere le offerte formative e i servizi disponibili. Le giornate sono state presentate in conferenza stampa dal rettore Nicola Leone, insieme al prorettore Francesco Scarcello, al coordinatore della Commissione ricerca e terza missione Francesco Valentini e alle delegate al Public Engagement, Emanuela Pascuzzi, e all’Orientamento, Angela Costabile.

Università svelate. La prima iniziativa è programmata per il 20 marzo, con la Giornata Nazionale delle Università, che si tiene annualmente in concomitanza con la Giornata internazionale della Felicità. Il tema di quest’anno è “Università svelate” e avrà l’obiettivo di mostrare dall’interno la vita che si svolge in ateneo, nelle aule, nelle biblioteche, nei musei vivendo un giorno da studente universitario. Gli interessati potranno prenotarsi per partecipare a lezioni aperte su diversi temi, dagli stereotipi sulla violenza di genere alle equazioni sulla statica dei fluidi, dal digital marketing ai sistemi operativi, ma anche a diversi workshop, da quello sull’amore nel contesto del Simposio di Platone a quello sulla riduzione del carbonio, dai racconti sulla dinamica delle onde del mare alle analisi del Dna, o a visite ai laboratori di ricerca alla scoperta di segreti e curiosità riguardanti minerali, terremoti, grandi modelli idraulici, dati statistici, organismi animali. Nel corso della mattinata, inoltre, si svolgeranno tre iniziative dedicate specificatamente alle scuole.

Open days. Il 21 marzo e il 5 aprile saranno i giorni della “Primavera in Unical”, due open days durante i quali i giovani avranno la possibilità di entrare in contatto con la realtà universitaria e ricevere informazioni dettagliate sui corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico, per i quali sono già aperte le ammissioni anticipate. Presso il Centro Congressi “Beniamino Andreatta”, i partecipanti potranno visitare gli stand dei dipartimenti e delle strutture dell’ateneo, ottenendo informazioni sui corsi di studio e sui servizi offerti, come il counseling, il servizio disabilità e il supporto per la mobilità internazionale. Sarà inoltre disponibile uno spazio dedicato alle famiglie, per promuovere il dialogo genitoriale e sostenere i figli nella costruzione del loro progetto di vita individuale e professionale.

Giornate Fai (Fondo per l’ambiente italiano). L’Unical è stata selezionata per ospitare anche le Giornate FAI di primavera del 23 e il 24 marzo (sia sabato sia domenica dalle 10,30, con ultimo ingresso alle 17), offrendo al pubblico l’opportunità di esplorare la sua affascinante realtà accademica e scientifica. Vi saranno due aperture, una rivolta a tutti ed una riservata agli iscritti al FAI (sarà comunque possibile iscriversi anche direttamente presso l’Unical).

La prima apertura partirà dall’Orto Botanico, un vero e proprio tesoro di biodiversità che ospita più di 400 specie spontanee di piante vascolari tipiche della flora calabrese. Questo luogo unico è stato designato come Zona speciale di conservazione e rappresenta un patrimonio naturalistico da preservare. Percorrendo l’orto botanico fino al giardino geologico, si potranno scoprire tante attività scientifiche nel campo della zoologia, della paleontologia e della geologia, si conosceranno i segreti dei bonsai e dei minerali e come distinguere cimeli veri da copie o contraffazioni, fino al restauro delle opere d’arte.

La seconda apertura, rivolta agli iscritti al FAI, inizia dal teatro TAU dove sarà possibile conoscere la storia dell’UNICAL ed il suo percorso fino alla grande realtà che conosciamo oggi – con il contributo dell’Associazione Internazionale Amici dell’Unical. Camminando lungo il ponte, il percorso proseguirà al L.I.U. (Laboratorio di Idraulica e Idrologia Urbana), dove scopriremo le buone pratiche costruttive di sostenibilità ambientale realizzate dall’UNICAL (tetti vegetati, orti urbani, pareti verdi). Da qui ci si muoverà verso l’infrastruttura di ricerca di interesse nazionale chiamata Star (Southern Europe Thomson Back-Scattering Source for Applied Research), una sorgente di luce simile e complementare al sincrotrone di Trieste, ma unica per le sue specifiche peculiarità nel panorama nazionale. Qui, attraverso l’utilizzo di avanzate tecniche di imaging tridimensionale ad altissima risoluzione, i visitatori potranno esplorare la struttura interna di materiali utilizzati in diversi campi, dalla biologia all’archeologia alle nanotecnologie.

Sempre più aperti al territorio. «L’Università della Calabria si apre sempre più al territorio – ha dichiarato il rettore Nicola Leone – ed eventi come questi sono l’occasione giusta per conoscere il mondo Unical, frontiera di ricerca, saperi e nuove tecnologie. Le iniziative presentate sono rivolte non solo ai giovani ma a tutti i cittadini: sono un mezzo per favorire una scelta consapevole degli studi universitari e sono anche un’opportunità per tutti di conoscere e vivere da vicino un enorme patrimonio scientifico-culturale, circondati dalla bellezza naturale e strutturale dell’Università della Calabria.

unical.it

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