L’assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria, Caterina Capponi, ha presentato in conferenza stampa il disegno di legge per il contrasto alla violenza di genere, già approvato in Giunta e ora in esame presso la VI Commissione consiliare. Il provvedimento, composto da 23 articoli e finanziato con oltre 1 milione di euro per il triennio, aggiorna la legge regionale del 2007 per rispondere meglio alle esigenze delle donne vittime di violenza.
Accanto a questa iniziativa, la Regione ha annunciato due misure di supporto: “Donne Libere”, con un finanziamento di 4,5 milioni di euro per centri antiviolenza e case rifugio, e “Concilia”, che con 7,8 milioni di euro promuove l’equilibrio tra vita e lavoro per uomini e donne.
Capponi ha sottolineato il valore innovativo del progetto, in particolare l’accordo con le Forze dell’Ordine per creare ambienti protetti per le vittime di violenza. La consigliera Katya Gentile e la coordinatrice dell’Osservatorio Regionale Antiviolenza, Giuseppina Pino, hanno evidenziato che la legge rappresenta un progresso significativo, includendo anche la costituzione della Regione come parte civile nei processi per violenza di genere e la creazione di un fondo per il supporto alle vittime.
L’iniziativa, annunciata alla vigilia dell’8 marzo, punta a offrire strumenti concreti per il contrasto alla violenza e il sostegno alle donne, promuovendo una maggiore tutela e un cambiamento culturale nel territorio calabrese.
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