Ma l’UDC non è un Partito da litigi tra mugnai. L’UDC è il Partito della responsabilità e della chiarezza. E, allora, preferiamo riportare la discussione sul piano a noi più congeniale, quello dell’argomentare documentato, non delle parole, che presto scadono in chiacchiere. Innanzitutto, il riferimento giuridico sull’argomento Rifiuti è la Legge Regionale n. 14 dell’11 agosto 2014 – Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria. L’articolo 2 di detta Legge recita che la Regione esercita compiti di programmazione, indirizzo, coordinamento e controllo del servizio di gestione dei rifiuti urbani. Lo stesso Articolo, al comma 4, recita che, solo in caso di inerzia degli enti locali o delle Comunità nell’attuazione delle disposizioni di cui alla presente legge, la Regione interviene in via sostitutiva. La Legge, inoltre, agli articoli 1 e 3 prescrive che il servizio di gestione dei rifiuti urbani è gestito dagli ATO – Ambiti Territoriali Ottimali, per lo svolgimento, da parte dei Comuni, in forma associata e secondo i principi di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza e sostenibilità ambientale, delle funzioni di organizzazione e gestione dei rifiuti urbani. La stessa Legge, all’articolo 4, prescrive che la Comunità è l’Ente di Governo dell’ATO, composta dai Sindaci dei Comuni ricadenti nel rispettivo ATO, che opera per promuovere il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza del servizio di gestione dei rifiuti tra gli ATO. La sede della Comunità è localizzata presso il Comune dell’ATO avente il maggior numero di abitanti. All’interno dell’ATO, vi è poi l’ARO – Area di Raccolta Ottimale, ripartizione territoriale attuata tenuto conto delle diversità territoriali, al fine di una gestione efficiente del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto di rifiuti.
Questa, Sindaco Stasi, è la cornice legislativa e istituzionale della gestione dei rifiuti sul territorio della Città di Corigliano-Rossano. Non continui con la sua strategia confusionale. Si prenda le sue Responsabilità. Quelle stesse responsabilità cui è stato richiamato dalla EKRO’, la Società di Gestione degli impianti della discarica di Bucita, in qualità di Responsabile dell’ARO 2 – Sibaritide, con la nota Prot. 63 del 24 giugno 2020, avente ad oggetto, comunicazione della sospensione del servizio di gestione del TMB di Rossano, a causa del persistente mancato pagamento delle competenze.
I fatti sono questi, Sindaco, altro che “baggianate”! Prenda coscienza del suo ruolo, che non è sicuramente facile da svolgere. Ma la sua arroganza e la sua presunzione, manifestata già nella sua campagna elettorale, continua a fare danni nella nostra Città. E questo non è giusto, soprattutto per i Cittadini di Corigliano-Rossano, che hanno voluto la Fusione per realizzare un sogno di sviluppo, che lei non ha alcun diritto di interrompere. E l’UDC di Corigliano-Rossano vigilerà e opererà affinché il percorso della Fusione prosegua, a vantaggio della crescita civile, sociale ed economica della nostra comunità (Comunicato stampa).