Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Rivoluzione in Calabria: sanità, università e medici verso il cambiamento

Il decreto Milleproroghe, in discussione al Senato, promette di rivoluzionare il sistema sanitario calabrese, ponendo fine al commissariamento iniziato nel 2010. Grazie a un emendamento proposto dai senatori di Forza Italia, Daniela Ternullo e Adriano Paroli, si delinea una road map per il ritorno alla gestione ordinaria, a patto che i bilanci pregressi delle ASP di Cosenza e Reggio Calabria siano finalmente approvati.

Tra le novità, la possibilità di nominare un commissario straordinario per la riqualificazione delle infrastrutture ospedaliere, in carica fino al 2026, con ampi poteri per affrontare le criticità.

Ma le sorprese non finiscono qui: un altro emendamento prevede il mantenimento in servizio dei medici fino a 72 anni, inclusi incarichi apicali. Una misura che divide, con il sindacato Anaao Assomed fortemente contrario.

Infine, attenzione anche al mondo accademico. Si propone di prorogare il mandato dei rettori nelle università delle regioni in Piano di rientro sanitario fino al 2027. Tra gli interessati, l’Università della Calabria, che potrebbe mantenere la guida del rettore Nicola Leone per assicurare continuità ai progetti legati al PNRR.

Settimana decisiva per il destino del Milleproroghe: il Senato è pronto a esaminare gli emendamenti e a scrivere una nuova pagina per la Calabria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: