Fronte comune sulla sanità. I consiglieri comunali di Rossano Futura, Tonino Caracciolo e Marinella Grillo, condividono “pienamente la presa di posizione dei due Sindaci di Corigliano e Rossano.
Era ora che rompessero il silenzio sul diritto alla salute negato, sulla lenta morte dei due ospedali e sullo Spoke mai nato.Tre mesi fa il Direttore. G. Mauro aveva garantito che lo Spoke fantasma avrebbe visto la luce e che si sarebbe posto rimedio all’intollerabile e progressivo smantellamento dei due Ospedali con nuove risorse umane, attrezzature e personale medico qualificato.
Nulla di tutto questo è avvenuto. Al contrario – proseguono Caracciolo e Grillo – si registra che persiste uno stato di illegalità che rasenta il reato essendo il nostro il territorio con il più basso livello dei LEA, che siamo ancora senza atto aziendale e che continua il perniciosa braccio di ferro Regione-Commissario Scura del quale francamente non ci importa un bel nulla”.
L’auspicio è che d’ora in poi si riesca ad aprire una vertenza territoriale in difesa dei diritti di questa fetta di Calabria così martoriata.
“D’accordo quindi con i due Sindaci – concludono i consiglieri di Rossano Futura – purché non si tratti della solita melina ma rappresenti l’avvio di una vertenza territoriale sul diritto alla salute alla quale daremo tutto il nostro sostegno”.
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