Sanità calabrese: 100 milioni per premialità, non per il debito.

sanità

Cento milioni di euro subito in arrivo e altrettanti disponibili previa certificazione delle spese effettuate. Incassa due tranche di “premialità” consistenti la sanità calabrese all’esito del Tavolo interministeriale di verifica “ex Massicci” a cui per la prima volta ha preso parte il neo commissario ad acta Massimo Scura. «Soldi sbloccati come premialità, quindi erogati non a copertura del debito ma da spendere per migliorare la sanità calabrese», spiega Scura, che uscito dalla riunione ha subito informato Oliverio. Ma non sono mancate le censure. Nel mirino del comitato di verifica «la spesa farmaceutica, i mancati pagamenti ai fornitori soprattutto in provincia di Reggio, la prevenzione quasi inesistente perché gli screening restano inattuati». A seguito del tavolo, Scura ha anche firmato il decreto che stabilisce il passaggio delle attuali unità operative della Fondazione Campanella al policlinico Mater Domini tranne due, che verranno invece assorbite dal Pugliese-Ciaccio. Pubblicato anche il decreto sulla nuova rete ospedaliera, che prevede il taglio di ben 91 unità operative di vario tipo e calibro.

(Fonte www.gazzettadelsud.it)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: