Ricordiamo con alcune immagini quanto era accaduto.
Otto famiglie, 32 persone tra cui bambini, case inagibili e non solo da un punto di vista strutturale.
Prima bisogna rendere sicuri gli argini questo è tassativo per le famiglie e poi le case non si posso rendere agibili in poco tempo.
Secondo la senatrice Rosa Silvana Abate del movimento 5 stelle la Protezione civile non ha intenzione di concedere lo stato di calamità perché la tragedia di Thurio e Ministalla dipenderebbe dalla rottura dell’argine e non dalla troppa pioggia. Ci rechiamo sull’argine del Crati, uno dei tanti punti del corso dove si è verificata la rottura. Il sig, Mario Oliveto ci accompagna e ci mostra la situazione.