La Sibaritide custodisce tesori di alto prestigio storico e culturale: il sito archeologico e il Museo di Sibari, il Museo Diocesano del Codex e il castello monumentale di Corigliano-Rossano. Si sta lavorando per mettere in rete e in un unico circuito tutto il patrimonio artistico culturale da sottoporre al turismo scolastico, crocieristico, e dei tanti amanti della storia. In questo contesto s’inserisce il Parco Archeologico di Castiglione di Paludi a ridosso del torrente Coserie, canale fluviale utilizzato per la navigazione. Distante 8 km dal mare Jonio, 40 ettari destinati al Parco calato in una distesa di verde, dal poderoso circuito murario, dalle torri, dalle porte, dai resti dell’edificio connotato come “teatro” e dal cosiddetto “lungo muro”, dalla necropoli enotria risalente all’età del Ferro (IX-VIII sec. a.C.). Si lavora sulla ricerca e, non è da escludere, una nuova eclatante scoperta su cui oggi si mantiene il riserbo. Il sito di Castiglione di Paludi è considerato un abitato fortificato databile tra il IV ed il III sec. a.C. I Brettii, popolazione lucana dal 356 a.C. diventano i protagonisti indiscussi della storia di Paludi. Il centro culturale polifunzionale ospiterà il Museo, un laboratorio di ceramica, una sala convegni e uffici amministrativi e turistici. Nel 2019 è partita una fase di riorganizzazione del Parco sul fronte dell’accoglienza dei turisti, attività rallentata a causa dell’intervenuta pandemia.
Il sito è un bene di tutta la Calabria, occorre fare rete
Nel 2016 furono effettuati dei lavori di completamento, frutto di un finanziamento ottenuto nell’ambito dei Piani Operativi Regionali Calabria 2007/13. La prima fase di sistemazione dell’area archeologica nasce mediante il Progetto Calabria 2000-2006, mentre il finanziamento 2007/2013 consentiva anche l’allestimento del relativo Centro accoglienza visitatori (centro polifunzionale), concepito per ospitare eventi e manifestazione e Museo. E ancora oggi gli studiosi più accreditati continuano a nutrire incertezze sull’esatta provenienza degli abitanti che popolarono Castiglione di Paludi.