COSENZA – Una festa dello sport e dell’inclusione si è svolta oggi, giovedì 2 maggio 2025, presso il Campo Scuola di via degli Stadi a Cosenza, in occasione dei Campionati Regionali di Atletica Leggera. A rendere ancora più significativo l’evento, la partecipazione entusiasta degli atleti dell’ANFFAS Corigliano-Rossano ETS APS, che hanno portato in pista tutto il loro impegno, la loro passione e il loro entusiasmo.
La manifestazione, organizzata congiuntamente da FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) e CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale), ha goduto del patrocinio del Comune di Cosenza e si è posta come obiettivo principale quello di abbattere le barriere e i pregiudizi ancora presenti nella società, valorizzando le abilità di ogni persona attraverso il linguaggio universale dello sport.
Gli atleti di ANFFAS Corigliano-Rossano hanno gareggiato in diverse discipline, tra cui corsa, salto in lungo e lancio del vortex, dimostrando come lo sport possa essere una palestra non solo fisica, ma anche di relazioni, socializzazione e crescita.
«La nostra partecipazione ai Campionati Regionali – ha dichiarato la presidente dell’ANFFAS Corigliano-Rossano – rappresenta molto più di una semplice competizione sportiva. È un gesto concreto di cittadinanza attiva, di appartenenza e di valorizzazione della diversità. Per i nostri ragazzi e ragazze, è un’occasione di riscatto, di gioia e di orgoglio».
L’iniziativa si inserisce nel più ampio percorso educativo e inclusivo che ANFFAS porta avanti da anni, in stretta collaborazione con scuole, famiglie e istituzioni, per promuovere una cultura della partecipazione e della piena integrazione delle persone con disabilità intellettive e relazionali.
L’ingresso gratuito alla manifestazione ha favorito una folta partecipazione di pubblico, tra cittadini, studenti e curiosi, che hanno fatto sentire il loro calore e il loro sostegno dagli spalti, testimoniando come lo sport, quando è realmente aperto a tutti, diventa veicolo potente di coesione, rispetto e solidarietà. Una giornata da ricordare, non solo per i risultati atletici, ma per il messaggio sociale e umano che ha saputo trasmettere.
redazione I&c
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